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Una “rete” di libri d’Acqua

ROMA – Quindici città di otto Paesi diversi per quindici autori di fama internazionale: da Valerio Massimo Manfredi a Pietrangelo Buttafuoco a Paolo Mieli. A legarli in un immaginario fil rouge è l’acqua.
[hidepost]E’ infatti questo elemento naturale ad essere protagonista della manifestazione culturale “Libri d’Acqua”, organizzata dall’Associazione culturale Water’s Friends che ha un unico importante obiettivo: mettere al centro l’identità di una nazione come l’Italia, una penisola circondata dal mare, creando una rete di relazioni tra autori, libri e città, al fine di unificare idealmente un intero territorio, non solo nazionale ma anche europeo ed extra-europeo.
“Le manifestazioni che di solito propongono e promuovono i libri e gli autori, sono per lo più stanziali e stagionali – afferma la dottoressa Vera Slepoj durante la conferenza stampa d’apertura a Roma – la novità e l’eccezionalità di Libri d’Acqua è il viaggio, il concetto di autori e libri che si muovono e toccano siti che hanno a che fare con l’acqua. I libri diventano così la rete su cui costruire un modo nuovo per dare un’idea globale, per lo meno il tentativo, delle realtà letterarie, delle novità, della storicità e le eccellenze degli autori, valorizzando parallelamente anche le località d’acqua più significative, dai porti alle spiagge, dai fari agli approdi di fiumi e laghi”.
Il percorso di Libri d’Acqua farà tappa a Venezia, toccherà le spiagge del Friuli Venezia Giulia e della Riviera Adriatica, arrivando fino a Lampedusa e concludendosi a cavallo di novembre e dicembre tra la Senna e il Tamigi. Ogni anno inizierà a marzo per concludersi a dicembre, toccando varie capitali europee.
Protagonisti di questa prima edizione saranno alcuni dei principali esponenti della letteratura e cultura italiana. Ad alternarsi nel corso delle diverse tappe saranno firme del calibro di Gian Antonio Stella, protagonista a Lignano Sabbiadoro il prossimo 2 settembre, e Matera il 25 settembre, Valerio Massimo Manfredi a Venezia, Pietrangelo Buttafuoco a Lecce l’8 settembre, Marco Travaglio il 21 settembre a Procida, Don Antonio Mazzi a Lampedusa, Paolo Mieli a Londra il 25 novembre. Gli appuntamenti internazionali continueranno anche nel 2015: a marzo ci saranno Gian Arturo Ferrari e Andrea Vitali a Parigi; a maggio a Nuova Delhi e Montenegro, a giugno in Grecia, e alla fine dell’anno prossimo a New York, ad Asuncion in Paraguay, in Argentina, in Ungheria e di nuovo in India a Calcutta.
Gli autori sposano così il tour diventando ognuno protagonista di due località italiane. Proseguiranno oltralpe con Parigi e Londra e dunque la Senna e il Tamigi, facendo sì che l’acqua, come nel passato, diventi mediatrice della conoscenza tra popoli. Il libro diventa ambasciatore dell’unione tra paesi e popoli, tra regioni, dialetti e realtà culturali.
Partecipano al progetto il Comune di Lignano Sabbiadoro, l’Associazione Moby Cult, l’Acquedotto Lucano, i Comuni di Procida e di Lecce, la Marina Militare, l’Associazione Marinai d’Italia, la Guardia Costiera e le Capitanerie di porto e, in veste di media partner, il Corriere Veneto.
In occasione del 175 anniversario della prestigiosa azienda tessile Claudio Cutuli, verrà creata appositamente una sciarpa per la manifestazione “Libri d’Acqua” che verrà consegnata ad ogni autore in giro per il mondo.

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Pubblicato il
30 Agosto 2014

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