Visita il sito web
Tempo per la lettura: 3 minuti

Mobilità sostenibile acqua/terra evento clou al porto delle crociere

Si terrà a marzo con la partecipazione di veicoli per il trasporto pubblico e privato – Roberto Perocchio punta anche ai test-drive

Roberto Perocchio

VENEZIA – Attenzione puntata a Venezia sulla mobilità sostenibile: si terrà al Porto Crociere, il 6 e 7 marzo 2015, la seconda edizione di Green Mobility Show, mostra congresso organizzata da VTP Events, società controllata al 100% dalla Venezia Terminal Passeggeri che presenterà ad operatori del settore ed al vasto pubblico, le tecnologie e le soluzioni più innovative per ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’efficienza del trasporto nautico e terrestre. Ingresso gratuito per la manifestazione che rappresenta un palcoscenico privilegiato dove scoprire e provare le ultime novità in tema di veicoli compatibili per il trasporto pubblico e privato.
“In accordo con le ditte espositrici, – evidenzia Roberto Perocchio, amministratore delegato di VTP Events – stiamo preparando un’area esterna dinamica riservata a test drive sia su strada che in mare, con rispettivamente 3km di viabilità interna ed uno spazio acqueo di 120.000m.
[hidepost]Green Mobility Show è il momento ideale per questo comparto, strategico per il futuro non solo della nostra mobilità, ma anche della nostra economia per constatare le potenzialità dei modelli esposti in tema di contenimento sia di emissioni che di consumi. A Venezia saranno illustrate le soluzioni tecniche e politiche per ridurre i livelli di inquinamento e proporre un nuovo modello di mobilità. Un futuro che promuova in modo virtuoso i veicoli dotati delle più innovative tecnologie per la riduzione delle emissioni”.
Ad affiancare l’area espositiva un ricco programma convegnistico, curato da E3City del Gruppo eAmbiente in collaborazione con il comitato scientifico, che metterà a confronto aziende, mondo della ricerca e pubbliche amministrazioni. Come spiega Gabriella Chiellino, presidente del Gruppo eAmbiente & eEnergia: “Un cambiamento di rotta sta accadendo nel trasporto e nella mobilità del futuro sarà radicalmente diverso rispetto ad oggi, più verde, più confortevole e più efficiente. Veicoli che rispondono ai passeggeri e per l’ambiente. I riflettori si concentrano sul design e la tecnologia del trasporto – le macchine che muovono le persone – ma ancora ci sono una miriade di domande senza risposta. Quest’anno, in California si è iniziato ad emettere licenze sulle automobili che trasportano le persone ma senza conducente, ma le compagnie di assicurazione ancora non riescono a trovare di chi è la colpa quando qualcosa va storto. Le Città del mondo stanno discutendo se questi sistemi di mobilità dovrebbero essere vietati dalle loro strade, mentre le compagnie di taxi organizzano scioperi in tutto il mondo per protestare contro i servizi del cittadino-driver come Lyft e Uber. Politica e innovazione deve andare mano nella mano per le innovazioni. Il nostro forum coprirà le dimensioni della futura mobilità urbana, portando importanti innovazioni con esperti di settore – dai progettisti ai finanzieri, dai decisori ai provocatori. Due giorni di conversazioni e presentazioni cercheranno di mostrare le innovazioni, affrontare sfide e olisticamente esplorare il futuro della mobilità: auto-guida, condivisione, politica, legalità e rischio e società”.
Un dibattito che si preannuncia dunque ricco di spunti di interesse.
Per il presidente del Comitato Scientifico della manifestazione, Giampietro Ravagnan, professore Ordinario al Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi dell’Università Cà Foscari di Venezia: “La manifestazione del Green Mobiliy Show è una occasione di vetrina, confronto e discussione sulle migliori soluzioni che interessano l’attività connesse ai servizi portuali ma possono esserlo anche per le Pubbliche Amministrazioni nel trasporto terrestre. Questa edizione per la parte nautica avrà un focus particolare sulle acque interne, con la Laguna di Venezia non solo come sito da visitare ma anche base per i percorsi per i fiumi e canali verso il Po, il suo Delta e la possibilità di risalire fino a Cremona. Partecipa al progetto anche l’organizzazione un Po X EXPO con itinerari turistici associati a mobilità ecosostenibile, sia nautica che terrestre. Dal punto di vista tecnologico si amplierà la gamma delle proposte tecnologiche con delle soluzioni off grid integrate che permettono l’uso della mobilità elettrica e l’uso dell’energia fotovoltaica anche di notte. Ci aspettiamo un uso adeguato e celere delle risorse nazionali e comunitarie per le energie rinnovabili privilegiando gli autoconsumi piuttosto che incentivi; nella manifestazione vi saranno sia progetti che relazioni sugli aspetti economici della mobilità elettrica e ci aspettiamo che le amministrazioni investano in nuove tecnologie e sistemi integrati di trasporto pubblico non inquinante; la sfida del programma UE 20.20.20 da parte dell’Italia è ancora apertissima e noi vorremo dare insieme ai partecipanti ed agli Sponsor un contributo con idee e progetti realizzabili”.
Il polo congressuale della Venezia Terminal Passeggeri, dotato di un auditorium in grado di accogliere 700 persone, offre un’area espositiva di 5000 mq di cui 3000 coperti. E’ ubicato nel centro storico di Venezia facilmente raggiungibile via terra o via acqua con mezzi pubblici e privati, a soli 10minuti di auto dall’aeroporto intercontinentale Marco Polo, con un ampio parcheggio, 2400 posti auto, a disposizione di espositori e visitatori.

[/hidepost]

Pubblicato il
5 Novembre 2014

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio