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Le “navi gialle” per l’Amazzonia in un progetto di riforestazione

L’impegno è per la Regione di San Martin in Perù dove sono già stati impiantati nuovi alberi – I dettagli dell’operazione sotto l’egida dell’Unesco

VADO LIGURE – Da sempre Corsica Sardinia Ferries si fa promotrice di campagne a difesa dell’ambiente: dalla costante formazione degli equipaggi e del personale di terra, alla riduzione dei consumi di carburante sulle principali tratte, dal rifiuto dei sacchetti di plastica, all’utilizzo di carta riciclata negli uffici e per tutto il materiale informativo diffuso al pubblico, fino al sostegno della ricerca scientifica per la salvaguardia del Mediterraneo e delle specie che lo abitano.
“Da molti anni svolgiamo varie attività di sensibilizzazione ambientale rivolte ai passeggeri, poiché crediamo che essi siano, innanzitutto, cittadini preoccupati dell’avvenire di questo pianeta.
[hidepost]La tutela ambientale è un’esigenza a cui tutti dobbiamo cercare di rispondere, per questo abbiamo deciso di dar vita ad un piano di riforestazione, coinvolgendo anche i passeggeri, ai quali si propone di compensare la CO2 prodotta, acquistando un certificato verde collegato al loro tragitto”.
La compagnia si impegna a far piantare alberi all’interno di una zona ben delimitata dell’Amazzonia, nell’ambito del progetto denominato “Foresta Corsica Sardinia Ferries”, in collaborazione con “Pur Projet” e “Les Amis du Vent”.
E’ un progetto credibile, concreto e tracciabile. Sul sito www.corsicaferries.com saranno date indicazioni precise, affinché ogni proprietario di certificato possa visitare il proprio appezzamento su Google Earth.
Il progetto è stato certificato VCS (Voluntary Carbon Standard) e ne segue le linee guida: processo, monitoraggio, garanzia degli impatti.
Il luogo scelto per la riforestazione è la Regione di San Martin, Amazzonia peruviana, un hotspot della biodiversità mondiale, che è in attesa di ricevere la qualifica di Riserva di Biosfera dell’UNESCO. Qui sono già stati piantati più di 32.000 alberi grazie alla partecipazione di oltre 200.000 passeggeri di Corsica Sardinia Ferries.
Dodici differenti varietà di piante, adattate alle condizioni ambientali locali e assolventi a molteplici funzioni positive (legname, ombra, arricchimento del suolo), in 164 appezzamenti agricoli, grazie al coinvolgimento di 160 produttori di cacao bio ed equo-solidale della cooperativa ACOPAGRO, che vivono lungo le sponde del fiume Huayabamba.
Per tutto il periodo della loro crescita (40 anni), gli alberi piantati assorbiranno più di 10.700 tonnellate di CO2.
Gli alberi apportano preziosa materia organica al suolo e ne riducono l’erosione, migliorando la ritenzione dell’acqua nel suolo e restituendola alle colture nei periodi di siccità.
I benefici apportati dagli alberi sono di carattere ambientale, sociale ed economico: permetteranno di migliorare i rendimenti delle piante di cacao e le rendite dei produttori.
In questo modo, oltre alla biodiversità, si sostiene anche la comunità culturale.

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Pubblicato il
13 Giugno 2015

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