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Ro/ro Livorno il bastone e la carota

LIVORNO – E’ un piccolo passo nella storia del porto, ma potrebbe diventare un grande salto di efficienza, e l’inizio di un’epoca di iniziative condivise invece che di guerre al massacro.
[hidepost]Oddio, mi rendo conto che la citazione è quasi … biblica: la utilizzò, se ben ricordo, il primo astronauta sulla Luna. Eppure torna a proposito per la riunione che si terrà oggi, mercoledì 27 gennaio in Capitaneria di porto, convocata dal commissario dell’Authority C e dal direttore marittimo Di Marco. Il tema, come sapete, è il tentativo di arrivare a un concreto superamento dell’attuale guerra al massacro tra terminalisti ro/ro, che comporta danni per tutti, tariffe all’osso e insoddisfazione (o peggio) anche per gli stessi armatori.
Sarà una riunione decisiva? Difficile dirlo: anzi, data la complessità del tema, è probabile che possa essere l’avvio di un percorso. Non facile, legato non solo alla buona volontà dei tre terminalisti convocati (LTM, Sintermar e Lucarelli) ma anche a oggettive ragioni di lavoro. Però credo davvero che l’impegno dell’Autorità portuale e dell’Autorità marittima congiunte possa segnare l’avvio di un metodo nuovo. Un tempo si diceva: bastone e carota. Spero fermamente che del primo non ci sia bisogno.
Antonio Fulvi

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Pubblicato il
27 Gennaio 2016

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