Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Leonardo e i contemporanei una mostra nei containers

Undici artisti espongono in un percorso “emozionale” insieme alla riproduzione di macchine leonardesche

Nella foto: (da sinistra) Riccardo Fuochi e Federico Prestileo.

MILANO – Riccardo Fuochi, presidente del Propeller Milano e il socio Federico Prestileo sono fra i promotori di Container Lab che ha organizzato la Mostra “Leonardo Da Vinci e i Contemporanei” in corso dal 2 luglio al 2 ottobre 2016 a Palazzo Martinengo Cesaresco Via Dei Musei, 30 – Brescia.
Si tratta di un’importante rilettura collettiva dell’opera pittorica e tecnica del genio Leonardo da Vinci, pensata e organizzata da Container Lab Association raccoglie opere pittoriche di artisti contemporanei, riproduzioni di macchine vinciane e allestimenti cross-mediali interattivi dedicati esclusivamente all’Ultima cena.
[hidepost]L’intero “percorso emozionale” è affidato a 11 artisti: Franco Anselmi, Marino Benigna, Luca Bonfanti, Cannaò, Renato Natale Chiesa, Domenico Gabbia, Milo, Enzo Rizzo, Filippo Scimeca, Togo, Tiziana Vanetti. Ogni artista presenta, con il proprio linguaggio, una rilettura contemporanea di Leonardo da Vinci. L’esposizione è integrata con la presenza di 13 riproduzioni di macchine leonardesche, realizzate dal Commendatore Giorgio Mascheroni, e da una serie di installazioni video e cross-mediali. La mostra è sponsorizzata, fra gli altri da Omlog, The Art of Logistics e Effepierre e patrocinata dal Propeller Milano. Container Lab ha promosso l’arte e gli artisti contemporanei italiani durante Expo 2015 con un progetto che ha messo in connessione la Regione Lombardia, le sue Province ed i suoi Comuni attraverso l’arte. Sono stati trasformati diversi container in galleria d’arte e posizionati in importanti piazze di diversi Comuni della Lombardia con 144 opere d’arte di 12 Maestri contemporanei per tutti i 6 mesi della manifestazione visitati dal oltre 900mila persone.

[/hidepost]

Pubblicato il
16 Luglio 2016

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio