Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Presidenti AdsP Anticorruzione apre inchieste

ROMA – Il Codacons ha reso noto che l’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha accolto la richiesta dell’associazione di difesa dei consumatori e dell’ambiente di indagare sulle nomine dei presidenti delle nuove Autorità di Sistema Portuale (AdSP) che il Codacons ritiene illegittime.
[hidepost]«Dopo il passaggio in Commissione Trasporti del Senato di alcune proposte di nomina di presidenti di AdSP, alcune delle quali hanno ricevuto parere positivo ed altre negativo, e dopo aver letto le motivazioni di tali pareri – ha spiegato l’associazione – il Codacons incassa oggi la notizia dell’apertura di indagine da parte dell’ANAC di Raffaele Cantone e insiste nella richiesta ai componenti delle Commissioni parlamentari e all’ANAC di avallare la nomina alla presidenza delle AdSP di quei candidati i cui requisiti siano valutati esclusivamente e squisitamente sulla base della effettiva “comprovata esperienza e qualificazione professionale nei settori dell’economia e dei trasporti portuale” di cui all’art. 8 c.1, e tenendo in debito conto di non esprimere parere favorevole su nomine in palese e comprovata incompatibilità per cumulo di impieghi e incarichi di cui al c. 2 art. 8».
«Chiediamo ai deputati e senatori – ha sottolineato il Codacons – di adottare esclusivamente i suddetti criteri di valutazione espressamente previsti dalla legge al di là delle logiche politiche e/o clientelari che troppo spesso vengono utilizzate nel nostro Paese per l’assegnazione di incarichi importanti, specie tenendo conto del fatto che le nomine in oggetto sono relative al settore considerato strategico e prioritario per l’economia del Paese».
«Le nomine nei porti italiani sprovviste dei requisiti di legge – ha concluso il Codacons – costituiscono un abuso d’ufficio e una violazione dell’art. 97 della Costituzione, e in caso di omissioni e violazione delle norme, l’ANAC e la magistratura dovranno intervenire, mentre l’associazione si riserva la possibilità di impugnare al Tar le nomine illegittime».

[/hidepost]

Pubblicato il
26 Novembre 2016

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio