Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Baoli cresce anche al sud

LAINATE – Baoli prosegue il proprio percorso di crescita e sviluppo, annunciando l’apertura dei primi dealer nel Sud Italia. Dopo aver consolidato la propria presenza nel Nord, con 17 dealer già disponibili, e nel Centro Italia, dove i dealer sono 14, Baoli apre così anche in meridione inaugurando 8 nuovi concessionari, distribuiti tra Campania, Puglia e Basilicata. Per quanto riguarda la Puglia, i carrelli Baoli si possono già trovare a Bari, a Lecce e a breve anche a Foggia. In Campania, Napoli e Caserta possono già contare sui propri rivenditori, mentre sono in fase di sviluppo i contatti con le province di Salerno, Benevento e Avellino. In Basilicata è invece Matera la prima provincia in cui sarà possibile acquistare i carrelli Baoli.[hidepost]

L’espansione del network di concessionari verso la parte meridionale della penisola è un progetto fortemente voluto da Baoli, che trova impulso negli ottimi risultati conseguiti finora e nella volontà di fornire un servizio sempre più capillare. Le prossime tappe dello sviluppo nel meridione sono già definite, nel mirino ci sono infatti Marche, Abruzzo e Molise, che andranno ad aggiungere importanti tasselli alla strategia Baoli e permetteranno all’azienda di essere sempre più vicina ai propri clienti in tutta Italia.

“Siamo molto soddisfatti – afferma Massimo Marchetti, responsabile Vendite di Baoli – dell’accoglienza riscossa dal marchio Baoli anche al Sud Italia. Notiamo che in quest’area i carrelli più ricercati sono i termici per uso esterno, macchinari perfetti per le operazioni di movimentazione dell’industria agroalimentare, molto sviluppata nel Mezzogiorno. Molto apprezzata è anche la formula del noleggio operativo attraverso Kion Rental Service, una soluzione che rende i nostri carrelli un ancor più valida alternativa all’acquisto di un carrello usato”.

L’apertura dei nuovi dealer distribuiti tra Puglia, Campania e Basilicata porta a 39 il numero dei concessionari Baoli in Italia, un risultato impressionante se si considera che il marchio è stato lanciato in Italia solo all’inizio del 2016. Gli obiettivi raggiunti finora rappresentano quindi una conferma della validità del progetto, portato avanti in Italia da OM Carrelli, di coniugare attraverso Baoli un prodotto economico ma di qualità, con un servizio di assistenza di prim’ordine.

[/hidepost]

Pubblicato il
15 Febbraio 2017

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio