Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Confetra: “La sicurezza non è lentezza”

ROMA – “Nell’aggiornare la regolamentazione dell’obbligo di pesatura dei contenitori destinati all’imbarco il comando generale delle Capitanerie di Porto ed il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti hanno dimostrato che le necessarie garanzie di sicurezza della navigazione possono convivere con la velocità di esecuzione delle operazioni portuali.” E’ quanto dichiara Nereo Marcucci, presidente della Confetra, Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica, in merito al decreto dirigenziale emanato dal Comando Generale che, nell’aggiornare le modalità applicative della normativa internazionale per la sicurezza delle persone, delle merci e delle navi, recepisce in gran parte le richieste di semplificazione e sburocratizzazione avanzate dagli operatori economici dei porti e della logistica garantendo elevati standard di sicurezza con controlli appropriati e mirati.

[hidepost]

“La Confetra – conclude Marcucci – auspica inoltre che nel prossimo futuro il limite di tolleranza sia innalzato al 5% al fine di allinearlo a quello degli altri Stati UE”.

[/hidepost]

Pubblicato il
10 Giugno 2017

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio