Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Il Gruppo Investimenti Portuali rafforza il proprio Advisory Board

GENOVA – Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Investimenti Portuali SpA, la società terminalistica che gestisce i terminal Sech di Genova e TDT di Livorno, ha recentemente cooptato all’interno del  proprio Consiglio di Amministrazione l’ingegner Marco Conforti, board member di Feport (European Terminal Operators Association) e vice presidente di Confetra (Confederazione Italiana Trasporti e Logistica), già per due mandati presidente di Assiterminal (Associazione Nazionale dei Terminalisti Portuali).

[hidepost]

Conforti, entrato nel Gruppo Fiat per lo sviluppo del nuovo business del terminalismo portuale attraverso la holding Sinport, ha contribuito allo sviluppo del progetto di Voltri/Prà in Genova e di altre iniziative portuali e logistiche. Dopo l’acquisizione delle attività Fiat da parte di PSA di Singapore nel 1998, ha ricoperto varie posizioni nelle società del gruppo quali VTE, Vecon e PDE; in seguito è stato nominato executive director e general manager di Sinport e Senior Advisor PSA Region Mediterranean Europe, Middle East and South Asia.

Inoltre, la dottoressa Gioia Ghezzi, dal 2015 presidente del CdA del Gruppo Ferrovie dello Stato, è stata nominata senior advisor del Gruppo Investimenti Portuali SpA.

Gioia Ghezzi ha iniziato la sua carriera in IBM in ricerca. Dopo una lunga esperienza come Partner di McKinsey & Company a Londra, è approdata in Willis Group Holdings, come direttore operativo. In seguito è entrata nel gruppo Zurich Assicurazioni dove ha ricoperto i ruoli di CEO della divisione IGRS (International Group Risk Solutions), membro del CdA di Zurich Life Insurance Company e di Presidente di Zurich Eurolife.

[/hidepost]

Pubblicato il
2 Agosto 2017

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio