Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Ancora fumi navali sotto accusa e avanzano le proposte del GNL

LIVORNO – Con ritmo uniformemente accelerato, come si dice in fisica, il problema dell’inquinamento da fumi navali sta coinvolgendo non solo le alte sfere della politica e dei governi, ma anche le città, i loro amministratori e i loro abitanti. Fino all’anno scorso si riteneva che anche le navi meno recenti, adottando appositi “scrubber”, potessero rimanere utilizzabili senza creare proteste delle associazioni ambientaliste e quindi delle amministrazioni cittadine. Ma la conversione tutta internazionale al GNL, con i progressi fatti dai più grandi costruttori di motori navali per una alimentazione dual-fuel (nafta e GNL) o addirittura mono-fuel (solo GNL) stanno dimostrando che ci avviciniamo rapidamente a una nuova generazione di navi ambientalmente più rispettose e probabilmente anche più economiche nel comparto dei consumi.

[hidepost]

Punto focale dei tanti progetti che di questi tempi si accavallano nelle città e al ministero dell’Ambiente è il terminale galleggiante della OLT Toscana al largo di Livorno, dove il GNL arriva allo stato liquido nelle apposite navi e vene rigassificato per essere immesso nella rete nazionale. Da tempo il terminale è visto anche come “rifornitore” di bettoline che possono imbarcare, dagli attacchi predisponibili su una delle sue murate, il GNL da distribuire poi ai vari punti costieri e portuali del Tirreno. Uno schema di questa possibile rete (nel rendering) era stato già predisposto anni fa dall’Autorità portuale di Livorno, e viene  considerato più che attuale anche dall’attuale Autorità di sistema portuale del Tirreno settentrionale (Livorno, Piombino, Capraia, Portoferraio, Rio Marina e Cavo) nella pianificazione allo studio anche del ministero dell’Ambiente.

Ridurre le emissioni climalteranti in uno dei settori più inquinanti ed “energivori” che ci sia: il trasporto marittimo. E’ questa la nuova sfida anche delle compagnie da crociera, che già da qualche tempo annunciano l’imminente debutto di “super-navi” di nuova generazione, sempre più ecosostenibili, alimentate a gas naturale liquefatto (GNL). Come? Grazie all’innovazione e alle tecnologie smart.

Una vera e propria svolta “green”, che di fatto pone nuovi standard di riferimento per tutto il mercato, considerato che ad oggi le navi continuano a bruciare olio pesante, fortemente inquinante per i mari e per l’aria che respiriamo. Il segnale viene dalla Costa Crociere (gruppo Carnival) ma non solo. E conferma che il mondo si muove velocemente verso il GNL.

[/hidepost]

Pubblicato il
26 Agosto 2017

Potrebbe interessarti

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio