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Aeroporti, sistemi e cargo con l’E-commerce

ROMA – I veri aeroporti italiani, degno di questo nome, sono solo 25. Lo sostiene l’Enac che parla di soli tre sistemi aeroportuali italiani che funzionano molto bene e sono Fiumicino, Milano Malpensa e Venezia. Anche Bologna funziona bene ma sarebbe logico – dice Enac – un suo accorpamento con Firenze e con Pisa, aggiungendoci eventualmente Rimini, che è stato costretto a portare i libri in tribunale.

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In una lunga intervista rilasciata a QN, Vito Riggio di Enac sottolinea che nella gestione degli aeroporti italiani “il privato funziona molto meglio del pubblico” malgrado la burocrazia sia la peste di tutti i sistemi, sia pubblici che privati. È il caso della famosa pista lunga per Firenze. “Ci sono voluti tre anni – ha detto Riggio – per avere la valutazione di impatto ambientale: che è arrivata con 60 prescrizioni, l’obbligo di una conferenza di servizi prima della gara e poi con i lavori che chissà quando potranno cominciare”, se cominceranno mai.

Per quanto riguarda i passeggeri il sistema romano di Fiumicino e Ciampino ha 45 milioni di passeggeri annui, quello milanese di Malpensa e Linate ha 30 milioni di passeggeri e Venezia da sola 10 milioni. Tra Bologna, Firenze e Pisa si supererebbe Venezia e si potrebbe puntare ad almeno 15 milioni di passeggeri. Ma al momento c’è solo concorrenza tra loro. E non si è ancora aperto un vero discorso sul cargo aereo, che con lo sviluppo fortissimo dell’E-commerce decollerà certamente a breve su quegli scali che per primi ne capiranno l’importanza.

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Pubblicato il
7 Marzo 2018

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