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Ma al ponte sul Romito chi ci pensa?

LIVORNO – A proposito di infrastrutture e di collegamenti stradali: un servizio fotografico di pochi giorni fa, inviatoci a firma di Claudio Martorano, Gianfranco Morelli e Barbara La Comba, non lascia molti dubbi sullo stato delle strutture del principale ponte sul Romito, a sud di Livorno. “Il continuo passaggio del traffico pesante che non vuol pagare l’autostrada anche in inverno – scrivono i firmatari della nota di accompagnamento alle foto – è un’assurdità: per chiunque si soffermi sotto il ponte, si sente benissimo che il traffico pesante crea impressionanti sollecitazioni e forti vibrazioni ad ogni passaggio. Il tratto dell’Aurelia del lungomare va chiuso definitivamente tutto l’anno al traffico pesante, e non solo qualche mese. Se è vero, come si sostiene, che questo ponte non è considerato un ponte particolarmente a rischio,  facciano almeno quegli interventi minimali per garantire la sua sopravvivenza prima che diventi un nuovo drammatico caso di cronaca. “Ferri scoperti e zeppe fatte con travi di fortuna non sono certamente una manutenzione minima adeguata in attesa di interventi più estesi, cemento e ferro sono soggetti ad una corrosione rapidissima sul mare; ma dove è questa amministrazione? Fa annunci sul lotto zero in fine mandato e non si preoccupa di far fare un minimo di manutenzioni che comporterebbe solo un po’ di impegno senza rinviare il problema a qualcun altro”.

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“Se la giunta comunale vuole evitare un altro disastro – continua la nota – costringa la Società Autostrade con l’aiuto del Governo a rivedere il costo della tratta Livorno Rosignano e lavori per una nuova ordinanza sul tratto stradale del Romito. Mentre si fanno promesse elettorali fuori tempo massimo sul lotto 0 che forse potrebbe ripartire, fermiamo intanto la speculazione sulle tariffe autostradali del tratto che potrebbe già alleggerire il lungomare per deviarvi subito il traffico pesante. È da farsi insieme con la manutenzione del ponte. Subito!”.

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Pubblicato il
9 Febbraio 2019

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