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Nogarin: “Ecco come intercettare 2,5 miliardi di tonnellate di merci via mare”

Filippo Nogarin

LIVORNO – “Se l’Italia vuole ritagliarsi un ruolo di primo piano a livello europeo ha bisogno di valorizzare come mai prima d’ora il proprio sistema portuale. Negli ultimi anni il nostro Paese ha commesso un grave errore: ha investito sullo sviluppo di ciascuno scalo, in maniera indipendente e confusa, ma non ha mai sviluppato una rete di collegamenti infrastrutturali tra i singoli porti. Questo ha relegato l’Italia a un ruolo marginale nel panorama europeo, a beneficio di altre realtà. È ora di invertire questa tendenza”.

Così Filippo Nogarin, candidato per il Movimento 5 stelle alle elezioni europee nella circoscrizione Italia Centro.

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“L’opportunità principale per l’Italia è rappresentata dalle cosiddette autostrade del mare, rotte marittime che permettono il trasporto merci a corto raggio e consentono di sviluppare collegamenti mare-fiumi tra almeno due porti, ma anche le connessioni con l’entroterra.

Visto che i progetti di sviluppo per le autostrade del mare devono essere proposti da almeno due Stati membri, è indispensabile creare una sinergia con Paesi complementari all’Italia e interessati a diventare il cuore di questo sviluppo che ci permetterebbe, tra le altre cose, di consolidare la principale rete transeuropea via terra, la TEN-T, che incrocia 79 porti  e rappresenta i due terzi del totale del traffico portuale europeo. Parliamo di 2,5 miliardi di tonnellate di merci.

“L’Italia ha una vocazione marittima inespressa che deve essere valorizzata – conclude Nogarin -. Un primato che, assieme a quello culturale ed enogastronomico, ci permetterà di ritagliarci un ruolo centrale e non più subalterno in Europa”.

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Pubblicato il
1 Maggio 2019

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