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All’Elba la Borsa turismo e delle terme

PORTOFERRAIO – È stata presentata a Firenze presso la sala stampa della presidenza della Regione Toscana la 26esima edizione della Borsa internazionale del Turismo Attivo Sportivo e del Benessere Termale che si terrà dal 3 al 7 ottobre all’Isola d’Elba. La BTS è considerata la più importante borsa europea riservata al turismo sportivo e quest’anno celebra 26a edizione con una rinnovata formula organizzativa a Portoferraio.

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La Camera di commercio della Maremma e del Tirreno è uno dei partner di questa importante iniziativa che intende favorire il dialogo tra il mondo del turismo e dello sport con lo scopo di creare sinergie che possano avere importanti ricadute economiche sul territorio.

Presente a Firenze insieme agli organizzatori dell’evento, all’assessore regionale al Turismo Stefano Ciuoffo, al direttore di Toscana Promozione Turistica Francesco Palumbo, il presidente della CCIAA Riccardo Breda.

“La Camera di commercio investe risorse in questo evento riconoscendo il ruolo chiave del mercato turistico per la crescita dell’economia della costa.

Quando parliamo di turismo non facciamo riferimento solo a quello balneare, ma anche al turismo sportivo, che rappresenta una frontiera ad alta prospettiva di crescita.

La BTS è un momento importante per la determinazione del mercato, e la scelta di svolgerla quest’anno a Portoferraio è particolarmente adeguata: l’Elba rappresenta infatti la meta ideale in grado di coniugare turismo balneare e sportivo; uno strumento quest’ultimo utile per la destagionalizzazione e vincente soprattutto oggi che è molto più diffusa la voglia di vacanza “attiva”.

Mi preme sottolineare quanto il tema delle infrastrutture sia indissolubilmente legato alla crescita turistica, perché il turista si rivolgerà sempre più a mete che offrano collegamenti rapidi e sicuri. Nel caso dell’Isola d’Elba, è fondamentale puntare anche sullo sviluppo dell’aeroporto, del quale la Camera è socia, in grado di garantire mobilità di qualità elevata. Quello delle infrastrutture è un tema sul quale purtroppo la Toscana è ferma da troppo tempo, e questa immobilità pesa sullo sviluppo.”

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Pubblicato il
28 Settembre 2019

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