Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Red carpet a Piombino per la Combi Dock 1

PIOMBINO – Gran pubblico venerdì scorso in banchina per assistere alle operazioni di carico a bordo della Combi Dock 1. C’era tutto il gotha dell’imprenditoria e delle istituzioni piombinesi, ma c’erano anche tanti dipendenti e collaboratori. La nave alla banchina Jsw, aveva già caricato una prima partita delle 15mila tonnellate di rotaie da 108 metri che raggiungeranno il Portogallo per potenziarne il sistema ferroviario.

Il materiale, arrivato direttamente in banchina dalla rete interna dello stabilimento, e movimentato con tre gru di pertinenza della nave è stato caricato in 3 giorni. Poi ci vorranno 4 giorni e mezzo di viaggio per raggiungere il porto di Lisbona.

[hidepost]

A effettuare le operazioni sono stati i lavoratori di Piombino Logistics, che grazie a un accordo tra l’azienda, i sindacati e l’Autorità di sistema portuale, hanno potuto operare su altre banchine oltre a quella alla propria.

“È la prima volta che il porto di Piombino riceve una nave di queste dimensioni – ha dichiarato il presidente dell’AdSP Stefano Corsini – si tratta di un risultato importante che è stato reso possibile grazie all’impegno congiunto di azienda, sindacati e Autorità Portuale”

Anche il dirigente preposto per Piombino, Claudio Capuano, parla dell’importanza del risultato raggiunto: “è un bel momento per Piombino – ha dichiarato -, la Città e il porto hanno bisogno di sinergie istituzionali che consentano di affrontare e risolvere le criticità. L’autorità di sistema ha risposto all’appello e lo ha fatto concretamente. Oggi Piombino Logistics può cogliere appieno questa importante occasione di lavoro. Continuiamo così”.

[/hidepost]

Pubblicato il
2 Ottobre 2019

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio