Visita il sito web
Tempo per la lettura: 1 minuto

Dei relitti e delle pene

LIVORNO – L’immagine qui sopra, della bella donna che accarezza un relitto sommerso non inganni. Perché la caccia alle balle precompresse di plastica perdute due anni fa al largo di Cerboli, sta impegnando i sub della Guardia Costiera di Genova in una operazione a vasto raggio che dovrà fare i conti necessariamente anche con il mare di relitti che il nostro mare ospita da sempre. La zona interessata alla ricerca è stata infatti teatro di numerosi naufragi, sia in tempo di guerra che di pace. E le pene per i sub saranno quelle di tornare sul luogo di tanti drammi, tutti consumati con vittime di ogni tempo. Celebri relitti sono quelli, nel nostro Tirreno, non solo delle navi di epoca romana ed etrusca (intorno alla Capraia e all’Elba se ne contano decine) ma anche i più moderni, come del “Polluce”, del sommergibile “Bergamini”, e del mai ritrovato aereo del poeta e aviatore Eugene di Saint Exupery, abbattuto dalla caccia tedesca durante la seconda guerra mondiale in una zona di mare compresa tra l’Elba, la Capraia e la Corsica.

[hidepost]

Dalle ricerche per le balle di plastica precompressa che il commissario governativo ammiraglio Aurelio Caligiore ha avviato con i sub della Guardia Costiera, potrebbe emergere anche una più aggiornata mappa dei relitti dell’area, grazia anche all’utilizzo del più moderno scanner laterale e del previsto intervento di un ROV. Ma una cosa è certa: non sarà un compito facile né veloce.

[/hidepost]

Pubblicato il
19 Ottobre 2019

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio