Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Alleanze locali sul clima

LIVORNO – Ridurre l’impatto delle attività produttive sul clima  trasformando un problema in opportunità di sviluppo. E’ con questo obiettivo che la Provincia  ha promosso la realizzazione del progetto LACRe (Local Alliance for Climate Responsibility) i cui risultati sono stati illustrati al Museo di Storia Naturale (via Roma 234).

[hidepost]

Scopo del progetto, finanziato con le risorse del fondo europeo “LIFE+”, è quello di favorire la riduzione delle emissioni dei gas responsabili dell’alterazione del clima.

In questa direzione si sono mosse le attività svolte, coordinate dall’assessorato provinciale alla programmazione territoriale, che hanno visto la creazione di una partnership pubblico-privato per la promozione di un’economia a basse emissioni di carbonio a livello territoriale. Grazie al progetto LACRe sono stati, infatti, definiti gli strumenti che le imprese aderenti possono adottare per mappare, misurare e ridurre le proprie emissioni attraverso, in particolare, il miglioramento dei cicli produttivi e dell’efficienza energetica. Le imprese del territorio che hanno aderito al progetto sperimentando la metodologia LACRe sono state 12:  Unicoop Tirreno, Villaggio Club Cecina, Cooperativa edile CLC, Compagnia portuale di Livorno, Itinera, TRW Livorno, SOGESE. L’elenco comprende anche le principali utilities del territorio: ASA,  ATL, e le aziende di gestione dei rifiuti AAMPS., REA,  e ASIU.

Le principali associazioni di categoria (Legacoop, Confindustria, API – Associazione piccoli imprenditori, Confesercenti e CNA) si sono fatte, invece, promotrici della partnership presso le proprie imprese associate. Le imprese che  si sono impegnate nel percorso di riduzione delle emissioni riceveranno un attestato di riconoscimento dal presidente della Provincia Giorgio Kutufà.

“In un momento in cui la crisi globale continua a far sentire gli effetti negativi sul nostro territorio – sottolinea l’assessore Piero Nocchi, aprendo i lavori della conferenza – la Green Economy può rappresentare una diversa opportunità di sviluppo e competitività per le imprese, grazie all’avvio di processi per l’innovazione  di prodotti e servizi. Per questo la Provincia ha ritenuto importante inserire il tema della Green Economy nel documento del Tavolo strategico per lo sviluppo, recentemente sottoscritto dalle istituzioni locali e i soggetti economici e sociali del territorio,  che sarà alla base della Conferenza Economica Provinciale”.

La Conferenza è stata l’occasione per presentare i primi risultati raggiunti dalle imprese, in termini di tonnellate di CO2 risparmiata grazie alle azioni previste dal progetto. Sono state illustrate le Linee Guida per avviare le partnership  del percorso LACRe,  con tutti gli strumenti da utilizzare nell’implementazione del progetto: dal protocollo di intesa tipo, ai fogli di calcolo delle emissioni, ad una lista di azioni tipo che le imprese possono adottare per ridurre il proprio impatto ambientale.

A confrontarsi sul tema delle “Sfide della governance ambientale tra crisi e innovazione” in una tavola rotonda Gianfranco Simoncini, assessore regionale alle attività produttive, Alessandro Cosimi, sindaco di Livorno e presidente dell’ANCI Toscana, Enrico Cancila, della Regione Emilia Romagna, Emanuele Burgin, presidente del coordinamento della Agende 21 italiane, Andrea Gemignani, presidente della Confindustria di Livorno, Vanni Rinaldi, della Legacoop, Alessandra Vaccari, di Indica srl.

[/hidepost]

Pubblicato il
4 Dicembre 2010

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio