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Sui camion Tar estende i divieti

ROMA – Un verdetto del Tar del Lazio, che ha valore su tutto il territorio nazionale – secondo “Trasporto Europa” – potrà sconvolgere il calendario dei divieti di circolazione per i veicoli pesanti. La sentenza 33541/2010 ha accolto un ricorso del Codacons, che chiede di estendere il divieto di circolazione anche ai giorni che precedono e seguono le festività più importanti. Una decisione che può influenzare il calendario dei divieti del 2011, che entro la fine dell’anno dovrà essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

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Nel testo della sentenza, la Terza Sezione del Tar del Lazio afferma che i giorni che precedono e seguono le festività subiscono una “notevole intensificazione” del traffico extraurbano, che è superiore a quella dei giorni di festa stessi. Quindi, consentire la circolazione dei mezzi pesanti in questo periodo è una decisione “del tutto ingiustificata ed in palese contraddizione con le finalità d’interesse pubblico connesse all’introduzione del ripetuto divieto”.

Il Codacons annuncia di avere già notificato una diffida al ministero dei Trasporti per rispettare questa sentenza. In concreto, l’associazione dei consumatori ha chiesto di estendere il divieto di circolazione ai veicoli con massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate anche dalle ore 14 alle 24 di tutti i venerdì e dalle ore 7 alle 24 di tutti i sabati nel periodo che va dal primo fine settimana di giugno al primo fine settimana di settembre. Inoltre, chiede il fermo dei camion anche dalle ore 8 alle ore 22 dei giorni dal 22 al 26 aprile, dalle ore 16 alle ore 22 del 31 ottobre e del primo novembre, dalle ore 8 alle 22 del 2 e del 5 novembre, dalle ore 8 alle 22 del periodo dal 7 al 10 dicembre, dalle ore 16 alle 22 del 22 e 23 dicembre, dalle ore 8 alle 22 nel periodo dal 24 al 27 dicembre. Se queste indicazioni non saranno comprese nel calendario dei divieti 2011, il Codacons minaccia un ricorso per sospendere il relativo decreto.

La battaglia sul calendario dei divieti sembra già essersi aperta in sede di discussione ministeriale. L’ha annunciata nei giorni scorsi il presidente della Fai, Paolo Uggè, sul sito dell’associazione degli autotrasportatori: “Siamo contrari ad un’ulteriore limitazione di circolazione dei veicoli pesanti come emerso da una bozza del calendario dei divieti per il 2011 avanzata dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”.

Uggè contesta anche che l’aumento dei divieti nelle strade extraurbane possa portare ad un miglioramento della sicurezza: “Analizzando i dati dell’ultimo Rapporto Aci/Istat sugli incidenti stradali nel 2009 emerge come i contesti più critici siano quelli urbani. Con specifico riferimento ai mezzi pesanti, emerge una partecipazione negli incidenti residuale e per giunta, decrescente. Infatti, come confermato anche dai dati Aiscat, il numero d’incidenti mortali con veicoli pesanti nel 2009 si è ridotto del 31,1% rispetto al 2008. In base a tali risultati diventa ancora meno comprensibile la riduzione dei giorni di circolazione per i mezzi pesanti”.

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Pubblicato il
15 Dicembre 2010

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