Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Da PSA GP un monitor dedicato all’autotrasporto

GENOVA – Martedì 16 giugno è stato installato all’esterno dell’Ufficio Merci del Terminal PSA Genova Pra’ un monitor su cui vengono proiettate le informazioni aggiornate sulle code di accesso all’Ufficio Merci nonché messaggi informativi, in lingua italiana e inglese, aventi lo scopo di agevolare il lavoro agli autotrasportatori.

Anche grazie alle dotazioni già messe a disposizione da PSA Genova Pra’, viene richiesto all’autotrasportatore di rimanere a bordo del proprio mezzo fino alla ricezione del messaggio SMS o la notifica Push che consente di avviarsi all’Ufficio Merci per il disbrigo delle pratiche accesso al Terminal.

[hidepost]

All’ingresso dell’Ufficio Merci viene comunque mantenuto un presidio finalizzato a garantire il rispetto della distanza di sicurezza tra gli autotrasportatori e verificare la validità del ticket virtuale.

L’iniziativa del nuovo display si aggiunge a quelle già rilasciate dal Terminal negli ultimi mesi da PSA Genova Pra’ per meglio informare l’utenza autotrasporto e per agevolare il loro ingresso presso i propri Uffici, quali il ticket virtuale e le buone pratiche anti Covid-19.

Precedentemente conosciuto come Voltri Terminal Europa, PSA Genova Pra’ è il maggior terminal contenitori del Nord Tirreno e del porto di Genova, con una quota di circa il 60% dei contenitori movimentati nell’intero porto. Grazie a un organico di 656 dipendenti e ai continui investimenti in innovazione, attualmente il Terminal PSA Genova Pra’ può servire contemporaneamente due meganavi portacontainer (fino a 20.000 TEUs ciascuna), accogliere oltre 1.500 TEUs reefer, movimentare 120 treni a settimana e servire 2.400 camion al giorno. Dalla data dell’acquisizione del Terminal nel 1998, il gruppo PSA International ha investito circa 600 milioni di euro per la sua crescita e sviluppo.

PSA International è uno dei principali operatori terminalistici mondiali; ha partecipazioni in 40 terminal portuali in Asia, Europa e Americhe, con quartier generale a Singapore e Anversa. PSA è costantemente impegnata, in stretta collaborazione con le Compagnie di Navigazione, nella crescita della propria rete portuale per diventare il principale operatore di riferimento per la comunità portuale a livello mondiale.

Avvalendosi dei migliori talenti del settore, PSA International offre ai propri clienti servizi affidabili e di altissima qualità, instaurando con tutti i propri interlocutori rapporti di reciproca crescita. Scelto come migliore operatore tra tutti i principali porti mondiali, PSA è di fatto l’operatore portuale numero uno al mondo. Per maggiori informazioni, visitate il nostro sito www.globalpsa.com.

[/hidepost]

Pubblicato il
24 Giugno 2020

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio