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Ma l’AdSP assume venti figure professionali

Stefano Corsini

LIVORNO – È una goccia d’acqua nel mare della crisi locale, ma anche questa serve. “Lo sviluppo del porto – dice una nota dell’AdSP – passa anche attraverso un’Autorità sempre più qualificata per dare risposte veloci e solide alle esigenze dell’utenza. Per questo il presidente Stefano Corsini volle incrementare la dotazione organica dell’Ente dopo l’accorpamento di Livorno e Piombino e per questo ora vengono bandite selezioni pubbliche per l’assunzione di 20 dipendenti, di diversi profili professionali. I bandi di selezione, per titoli ed esami, verranno pubblicati nei prossimi giorni sul sito istituzionale dell’ente”.

Complessivamente vengono ricercate 18 figure professionali da inserire nel proprio organico con contratto di lavoro dipendente a tempo pieno e indeterminato nonché 2 figure professionali a tempo determinato, 1 di livello dirigenziale e un 2° livello.

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Tra le figure a tempo indeterminato si ricercano un livello dirigenziale, 2 di livello QB, 3 di 1° livello, 11 di 2° livello, e 2 di 3° livello.

Si tratta di persone che verranno impiegate tra la sede di Livorno e quella di Piombino e che impattano su tutti i settori dell’Ente. Spicca in particolare la selezione per quattro ispettori portuali, considerato che l’attività ispettiva è una delle più sollecitate dall’utenza e dalle organizzazioni sindacali.

“L’AdSP continua a rappresentare per il territorio una fonte importante di lavoro e ricchezza – ha dichiarato il segretario generale Massimo Provinciali nella sua qualità di responsabile della macchina tecnico-amministrativa dell’Ente -. Siamo contenti di poter contribuire a offrire nuove opportunità lavorative anche in tempi difficili come quelli che stiamo vivendo”.

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Pubblicato il
5 Agosto 2020

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