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Venezia, più traffici

VENEZIA – L’Autorità Portuale comunica che i traffici al porto di Venezia sono aumentati del 14% in dicembre rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con quasi 300.000 tonnellate di merce movimentata in più.

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L’aumento del settore commerciale che nel dicembre 2010 ha registrato una crescita rispetto allo stesso mese del 2009 del 49,1%, pari a 408.000 tonnellate serve per compensare la contrazione del traffico del settore industriale, (-13,3% pari a 29.000 tonnellate), quello legato all’industria di Marghera.

Aumentate anche le movimentazioni di rinfuse solide (+45%) in particolare mangimi (+74%) e minerali (+8%) e carbone (+8.8%).

Il settore dei container, in particolare evidenza, ha fatto registrare a dicembre una crescita del 37,4% (10.600 Teu in più) che porta ad un aumento del 6,5% (pari a 24.000 Teu) su base annua (2009/2010).

Il traffico passeggeri mantiene il trend positivo con un aumento complessivo nel 2010 del 9,1% (+12% i croceristi). Coronata da successo la politica di progressiva destagionalizzazione delle crociere: anche il mese di dicembre, tipicamente non dedicato al turismo su nave, ha fatto segnare un +125,9% grazie all’arrivo di ben 13.314 passeggeri contro i 562 del dicembre 2009, un risultato che pone lo scalo veneziano al primo posto tra gli Home Port del Mediterraneo con quasi 1,6 milioni di crocieristi.

I dati di traffico consuntivi dell’intero 2010 fanno segnare un aumento complessivo del +3,8% (quasi 1 milione di tonnellate) di merce movimentata in più rispetto ai 12 mesi del 2009, in trend positivo che si ripercuote in tutti i settori di traffico in particolare +19,6% nel commerciale ad esclusione del traffico industriale (-5,9%)

Il miglior risultato va ascritto al settore container che fa segnare un +5% rispetto al 2008 e che consente di affermare che il porto di Venezia, in questo settore, ha superato i livelli pre crisi (2008) con un perfetto bilanciamento tra sbarchi e imbarchi che sta specializzando Venezia a sostegno dell’export italiano e del Nordest in particolare.

Altri picchi positivi del 2010 sono stati: +17% prodotti raffinati, +49,9% minerali, +44,8% le merci varie in colli tra cui i numerosi project cargo (carichi eccezionali) di cui il porto di Venezia – grazie alla particolare configurazione delle banchine e alle professionalità esistenti – detiene l’esclusività del trasporto nell’altro adriatico.

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Pubblicato il
19 Gennaio 2011

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