Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Nella foto: Un momento della videoconferenza.

ROMA – Proseguendo nel solco della consolidata sinergia tra componenti civili e militari in un ambiente marittimo complesso come quello del Mediterraneo Centrale, mercoledì scorso il contrammiraglio Fabio Agostini, comandante della missione EUNAVFOR MED IRINI di contrasto alla pirateria, è stato ospitato nella sede di Confitarma dal direttore generale Luca Sisto e si è collegato in videoconferenza con il gruppo Operatività Nave al fine di approfondire le problematiche comuni e rafforzare la cooperazione tra la missione IRINI e la flotta mercantile italiana che transita nell’area.

[hidepost]

La missione, cui l’Italia partecipa in primo piano, è attualmente impegnata nel Golfo di Guinea, dove gli atti di pirateria contro le navi sono diventati ancora più numerosi di quelli che negli anni passati avevano luogo al largo della Somalia. Le navi italiane sono intervenute già in più casi per dissuadere attacchi con veloci barchini o con finti pescherecci.

[/hidepost]

Pubblicato il
28 Ottobre 2020

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio