Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Il vicepresidente di Confindustria Nautica presidente “PI” di Confindustria Genova

Andrea Razeto

GENOVA – Il vicepresidente di Confindustria Nautica Andrea Razeto è stato nominato presidente Piccola Industria di Confindustria Genova, nell’ambito dell’Assemblea elettiva che si è riunita giovedì 22 ottobre 2020 per la procedura di rinnovo delle cariche sociali per il biennio 2020-2022.

Andrea Razeto, amministratore delegato di F.lli Razeto e Casareto S.p.A, azienda che progetta, realizza e commercializza complementi ed accessori nautici sul mercato mondiale e che quest’anno festeggia il 100° anno di attività, dal 2012 è vicepresidente di Confindustria Nautica, l’Associazione di categoria che dal 1967 rappresenta tutta la filiera della nautica da diporto e opera per lo sviluppo e la difesa del settore.

[hidepost]

Sul piano internazionale, a maggio 2020 Andrea Razeto è stato nominato past president di ICOMIA – International Council of Marine Industry Associations a conclusione del suo mandato biennale di presidente (2018-2020) dell’Associazione che dal 1965 riunisce le federazioni nautiche nazionali, ad oggi 37, tra cui Confindustria Nautica, rappresentando e promuovendo il comparto della nautica da diporto a livello mondiale.

Andrea Razeto: “Sono lieto e molto soddisfatto per l’elezione a presidente Piccola Industria di Confindustria Genova. Piccola Industria è un gruppo trasversale che riunisce una molteplicità di settori ed è una parte importante di Confindustria Genova, anche dal punto di vista numerico, in quanto si tratta di circa 800 aziende di comparti diversi.

Per quanto riguarda il mio mandato, il mio principale obiettivo è quello di rafforzare l’identità e la rappresentatività di Piccola Industria presso le istituzioni e anche in seno a Confindustria: va considerato infatti che si tratta di una spina portante dell’economia ligure e genovese, che integrandosi con la grande industria costituisce le filiere”.

[/hidepost]

Pubblicato il
31 Ottobre 2020

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio