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Proposta di legge in Sicilia per la mobilità elettrica

PALERMO – “La Sicilia, nonostante i gravi problemi di inquinamento atmosferico cui è assoggetta, è significativamente al di sotto della media europea in quanto a presenza di auto elettriche. Ma tutti sappiamo che questo tipo di veicolo è l’unico, al momento, in grado di rispondere al problema pur noi continuando a mantenere il nostro tasso di mobilità cui siamo abituati. Per questo, occorre una politica dei prezzi per i veicoli elettrici (ormai anche di notevoli prestazioni) e per un facile rifornimento di energia.

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Riguardo al primo punto – dice Giorgio Assenza, presidente dei deputati questori della Regione – non spetta a noi deputati regionali ma auspichiamo un calmierato vero e proprio mentre per quanto riguarda la massima capillarità dei punti di ricarica e altre agevolazioni ho depositato un ddl in Ars che stabilirà, se convertito in legge, il programma di realizzazione delle reti di ricarica elettrica, in modo da garantire copertura la più omogenea possibile, e le sanzioni a carico dei gestori degli impianti realizzati con fondi pubblici in caso di malfunzionamento”.

“Inoltre – riprende il capo dei questori della regione – una serie di agevolazioni tra le quali tre anni di gratuità della ricarica rapida nei punti pubblici a partire dalla data di entrata in vigore della legge e, trascorso questo termine, la Giunta Regionale stabilirà una tariffazione comunque agevolata; il parcheggio gratuito, l’accesso alle ZTL e l’esenzione dal bollo, accanto a veri e propri incentivi all’acquisto”.

“Non possiamo che augurarci, per il bene di tutti, per la salute dei siciliani – conclude Assenza – un iter veloce e un voto d’Aula razionale per avviare realmente il processo che dovrà portare le auto e le due ruote elettriche a soppiantare gli attuali inquinanti veicoli a combustione”.

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Pubblicato il
9 Dicembre 2020

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