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Settore automotive e logistica: il punto di vista di Raben Group

MILANO – Con oltre 500.000 spedizioni annuali gestite, oltre 50.000 mq di magazzino e una presenza capillare in Italia con oltre 16 filiali, Raben Sittam – parte di Raben Group – è considerata oggi tra i leader nel trasporto groupage internazionale, terrestre, marittimo e aereo. A livello europeo, il gruppo è presente in 13 paesi e ogni anno amministra 13.000.000 di spedizioni annuali, confermandosi uno dei più importanti player europei nel settore dei trasporti e della logistica.

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Una delle industry in cui Raben Sittam è più attiva è sicuramente quello automotive per la quale si occupa non solo di consegna diretta di pezzi di ricambio negli stabilimenti e centri di servizio, gestione della logistica dei packaging di ritorno e stoccaggio ma anche del trasporto di merci pericolose: airbag, spray, oli per veicoli e agenti cosmetici (aerosol), ovvero tutte quelle componenti che richiedono conducenti esperti e formati per questo tipo di attività.

L’esperienza e la presenza a livello europeo hanno permesso al gruppo di fotografare l’andamento del settore automotive dal punto di vista della logistica da inizio anno fino a novembre 2020, alla luce anche delle implicazioni causate dalla pandemia mondiale.

Quello che è emerso è che se nei mesi di aprile, maggio e giugno si sono registrati cali considerevoli, da luglio 2020 ci sono stati importanti segnali di ripresa fino ad arrivare ad una crescita nei mesi di ottobre e novembre 2020.

In particolare, il secondo trimestre del 2020 ha segnato una diminuzione (-39,7%) nei trasporti rispetto ai primi mesi dell’anno causato sicuramente dall’influenza che ha avuto il Covid-19 nell’intera industry. Nel terzo trimestre, invece, sono evidenti i primi segnali di ripresa, con una contrazione di appena il 3,5% rispetto a gennaio-febbraio-marzo 2020: un’evidente testimonianza di un’importante accelerazione nella ripresa dei volumi.

Ottobre e novembre 2020 consolidano i segnali di ripresa visti nel terzo trimestre facendo addirittura registrare un aumento del 14% nei volumi rispetto al primo trimestre 2020.

“Dal nostro punto di vista possiamo affermare che il settore automotive sta recuperando, in minima parte, le pesanti conseguenze che il Covid-19 ha portato nella industry” – ha dichiarato Marco Ongaro, branch & partners manager. “Negli ultimi mesi stiamo registrando una crescita e questa lo stiamo vivendo con un segnale positivo nonostante il clima di incertezza economica e sanitaria che l’Italia e non solo sta attualmente affrontando” – aggiunge Ongaro.

Uno dei mercati trainanti del settore automotive è sicuramente quello delle auto elettriche. Nonostante i dati negativi che registra il mese di novembre 2020 rispetto a novembre 2019 in termini di immatricolazioni totali, le vendite delle auto ibride, elettriche e plug-in sono cresciute del 206,7% a novembre 2020. La quota di mercato delle immatricolazioni complessive per la prima volta tocca il 3,4%.

In un settore in crisi come quello automotive c’è però un’altra evidente conferma di quanto gli italiani siano attenti a tematiche legate alla sostenibilità e ad un acquisto consapevole. Secondo gli ultimi dati GFK, 1 famiglia su 3 ha smesso di acquistare prodotti a causa dell’impatto negativo che possono avere sulla società e sull’ambiente. Anche Raben Sittam è da tempo impegnata a creare una supply chain sostenibile che vuol dire concretamente, ad esempio, sostituzione sistematica di vecchi camion con i nuovi in grado di soddisfare i più recenti requisiti di emissione di gas serra o applicazione di soluzioni pro-ecologia riguardanti l’uso delle risorse naturali nei magazzini.

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Pubblicato il
19 Dicembre 2020

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