Visita il sito web
Tempo per la lettura: 3 minuti

Master in Data Science & AI premia i Data Scientist del futuro

MILANO – Volge al termine la I edizione del “Master in Data Science & AI sponsored by Groupama Assicurazioni”, dedicato alla formazione dei Data Scientist del futuro: una delle nuove professioni del digitale maggiormente richieste, con una domanda – in Italia – in aumento del +137% nell’ultimo biennio. Il Master completamente gratuito grazie all’importante contributo di Groupama Assicurazioni – uno dei principali player del settore assicurativo in Italia, da sempre impegnato nella valorizzazione dei talenti – è stato organizzato da Talent Garden – la più grande piattaforma per l’innovazione e la formazione digitale – e in collaborazione con Softlab, azienda fondatrice e parte di Softlab Group, da 35 anni leader nei processi di Digital Transformation.

[hidepost]

Questa edizione ha riscosso un grande successo già in fase di selezione dei candidati: a sostenere il Challenge Day (che ha portato alla scelta dei 21 studenti partecipanti) sono stati più di 1.000 candidati, con un’età media di circa 27 anni, in prevalenza uomini (68% vs. 32% di donne), provenienti da tutta Italia ma per lo più da Lazio, Puglia, Campania e Lombardia, e con alle spalle una formazione variegata: matematica, fisica ma anche economia, informatica e ingegneria.

Durante le undici settimane di formazione, iniziate lo scorso 19 ottobre i 21 partecipanti hanno potuto mettersi in gioco e mettere alla prova le proprie competenze con prove pratiche e progetti di alta formazione professionale. Nel percorso di didattica online, gli studenti hanno affrontato 5 moduli focalizzati sul mondo statistico e di analisi computazionale – Data Science Starter Kit, Advanced Data Manipulation & Cloud Management, Statistical Learning, Advanced Machine Learning & Cloud Computing, Deep Learning & Advanced Topics – avendo la possibilità di confrontarsi direttamente con esperti del settore e specialisti di Groupama Assicurazioni.

“La trasformazione digitale richiede continui cambiamenti e grande velocità nell’interpretazione dei dati: in questo contesto, sicuramente i Data Scientist rappresentano una delle più interessanti figure professionali del digitale con maggiori prospettive per il futuro. Per questo motivo, abbiamo deciso di investire nel talento e nell’alta formazione dei giovani, fornendo loro gli strumenti necessari e le risorse per accompagnarli in un percorso di perfezionamento professionale. Come azienda, siamo orgogliosi di aver sostenuto questo Master, permettendo a 21 promesse del futuro di usufruire gratuitamente di un iter formativo specializzato. Siamo certi che l’investimento nella formazione delle risorse umane sia la chiave per creare gli esperti del domani, che avranno il difficile compito di accompagnare la società verso una globale digital transformation – commenta Pierre Cordier, amministratore delegato e direttore generale di Groupama Assicurazioni.

Il Master si è concluso ieri, venerdì 22 gennaio con un Project Work finale, nel quale i futuri data scientist – suddivisi in team eterogenei, in base alle loro competenze tecniche e background – hanno presentato un modello di machine learning in grado di intercettare potenziali frodi nell’ambito dei sinistri assicurativi auto, che hanno elaborato in tutte le sue fasi: dalla preparazione e dall’analisi dei dati alla costruzione ed alla scelta delle variabili significative, passando per la definizione e la validazione del modello predittivo attraverso le metriche ritenute più opportune rispetto alla casistica studiata. Nella presentazione era inoltre incluso un business plan semplificato su tre anni, per illustrare il beneficio atteso dall’implementazione del modello nei processi aziendali. I due studenti più meritevoli del corso, a conclusione della presentazione dei project work, avranno la possibilità di iniziare un percorso professionale all’interno delle due aziende partner: Groupama Assicurazioni e Softlab.

La figura del Data Scientist è oggi una tra le più richieste dell’economia digitale, anche in ambito assicurativo: dall’elaborazione dei dati al loro monitoraggio, dalle attività di ricerca e sviluppo all’applicazione di tecniche di apprendimento automatico e costruzione di modelli predittivi. Secondo quanto registrato da Burning Glass, dal 2017 al 2019 in Italia le richieste di lavoro per queste figure professionali sono aumentate del 137% e del 45,9% solo nell’ultimo anno.

[/hidepost]

Pubblicato il
23 Gennaio 2021

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio