Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Ora il container costa come l’oro

LONDRA – Quello che nemmeno l’imperante pandemia era riuscita a fare lo sta facendo la crisi dei contenitori vuoti, bloccati al di fuori della catena logistica mondiale. Risultato: negli ultimi due mesi i noli marittimi sono arrivati anche a quadruplicare, per recuperare la diminuzione dei traffici a sua volta legata alla carenza di vuoti. Per alcune aziende che vivono per l’export il momento è drammatico. Secondo Il Sole-24Ore di due giorni fa “i noli record rappresentano un grosso pericolo per l’economia mondiale”.

Il problema era nato inizialmente sulle rotte trans-pacifiche per la ripresa della produzione in Cina e dei consumi negli USA. Si è subito riscontrato che in quelle tratte c’era una pesante carenza di contenitori vuoti, rimasti bloccati per la pandemia in particolare in Europa: da qui il drenaggio degli stessi vuoti per la fortemente redditizia ripresa dei traffici sul Pacifico. Il “cerino” è rimasto in mano ai porti europei, dove pile di contenitori vuoti stazionano da tempo nel retroterra degli scali. Solo alcune compagnie con le spalle forti hanno potuto utilizzare le proprie scorte, come MSC sui traffici con l’Italia. Lo confermano anche da terminal livornese della compagnia di Aponte, il Lorenzini & C. dove le navi continuano ad operare con il consueto ritmo e i contenitori non mancano. Il problema si pone anche per chi nel campo dei contenitori lavora per riparazioni, trasformazioni e refitting: alla Sogese del Vespucci la carenza di vuoti sarebbe uno dei problemi del giorno. I costi dei noli riflettono la carenza: per un 40 piedi dall’Asia al Nord Europa – riferisce sempre Il Sole24Ore – oggi si spendono fino a 9 mila dollari, contro meno di 2 lo scorso novembre. Fedespedi sta muovendosi anche a livello internazionale con le varie associazioni di categoria. Ma al momento non si vedono miglioramenti.

 

Pubblicato il
27 Gennaio 2021
Ultima modifica
29 Gennaio 2021 - ora: 16:57

Potrebbe interessarti

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio