Visita il sito web
Tempo per la lettura: 3 minuti

Così il mondo post Brexit

Piero Neri

LIVORNO – Ha avuto luogo due giorni fa una conferenza online sulle principali modifiche sotto il profilo doganale, fiscale e contrattualistico, a seguito dell’entrata in vigore della Brexit.

“Dal 1 gennaio 2021, cessato il periodo transitorio, il Regno Unito ha abbandonato il territorio doganale dell’UE e il sistema dell’IVA comunitaria ed è a tutti gli effetti un paese terzo. Cessano quindi, la libera circolazione di persone, merci, servizi e capitali tra il Regno Unito e l’Unione Europea” – ha ricordato in apertura il presidente di Confindustria Livorno Massa Carrara, cavaliere del Lavoro dottor Piero Neri.

[hidepost]

“The British Chamber of Commerce for Italy (BCCI), sempre in stretto contatto con le rappresentanze diplomatiche britanniche in Italia e con il Department for International Trade, è aggiornata in tempo reale sull’impatto che ha Brexit sul commercio tra Italia e Regno Unito e si posiziona quale soggetto particolarmente indicato per tenere informate le imprese italiane che commerciano con il Regno Unito” – ha detto il presidente della BCCI avvocato Tom Noad.

“Soltanto il 24 dicembre 2020 è stato possibile raggiungere un accordo sugli scambi e la cooperazione tra l’UE e il Regno Unito, che ha scongiurato il no-deal. Adesso le due aree costituiscono due mercati distinti e due spazi separati dal punto di vista normativo e giuridico. La nostra conferenza – ha spiegato ancora il presidente di Confindustria Livorno Massa Carrara – ha l’obiettivo di offrire alle aziende i chiarimenti utili circa i nuovi adempimenti da espletare, per continuare ad operare con il mercato britannico. Le province di Livorno e Massa Carrara hanno tradizionalmente un’importante rete di relazioni con il Regno Unito: nel 2019 le importazioni dal Regno Unito per la provincia di Livorno sono state di oltre 1 miliardo di euro (1.033.813.108) e ben oltre 4 milioni di euro (4.074.602) quelle per la provincia di Massa Carrara. Le esportazioni verso l’isola britannica sono di 33,3 milioni di euro per Livorno e 21,8 milioni di euro per Massa Carrara”.

La conferenza, co-organizzata da Confindustria Livorno Massa Carrara e The British Chamber of Commerce for Italy con BCCI Toscana Chapter – Additaly Ltd, in associazione con Department for International Trade e con il supporto di CAD Toscana, Pirola Pennuto Zei & Associati e LM School Uniforms, è stata moderata da John Hooper, corrispondente di The Economist per l’Italia e per lo Stato del Vaticano.

All’evento hanno preso parte manager, rappresentanti istituzionali e professionisti con una conoscenza approfondita della realtà economica britannica. A margine dell’evento, i partecipanti hanno posto interessanti domande ai relatori per approfondire questioni di loro interesse. Ecco l’elenco dei relatori, nel programma ufficiale.

15:00 Welcome e saluti istituzionali: cav. lav. dottor Piero Neri – presidente, Confindustria Livorno Massa Carrara; ingegner Stefano Santalena – consigliere del presidente per i Rapporti interni, Sviluppo Associativo e Organizzazione, Confindustria Livorno Massa Carrara; avvocato Tom Noad – president, The British Chamber of Commerce for Italy; BCCI Member; dottoressa Mariateresa Giussani – Councillor & National Delegate, The British Chamber of Commerce for Italy; ceo, LM School Uniforms; BCCI Member; avvocato Jacopo Monaci Naldini – BCCI Regional Secretary for Toscana; JMU Studio Legale; BCCI Member.

Moderatore: dottor John Hooper – corrispondente di The Economist per l’Italia e per lo Stato del Vaticano.

Relatori:

15:15 dottor Ben Greenwood – HM Acting consul-general Milan and director department for International Trade Italy – Beyond Brexit and the transition period. The new relationship with the EU: opportunities and forward look (Intervento in inglese).

15:30 dottor Stefano Giacomelli – ceo, Tivoli Group SpA; deputy chairman, Frank Smythson LTD; BCCI Member – Prime esperienze pratiche sull’impatto di Brexit nel commercio italia-UK.

15:40 dottoressa Natasha Linkhart – ceo, Atlante Srl – Prime esperienze pratiche sull’impatto di Brexit nel commercio italia-UK.

15:50 avvocato Steven Sprague – chairman, BCCI Brexit Committee & Councillor, The British Chamber of Commerce for Italy; partner, Castaldi Partners; BCCI Member – Prime esperienze pratiche sull’impatto di Brexit nel commercio italia-UK e possibili cautele da adottare.

16:10 dottor Stefano Rigato – CAD Toscana; BCCI Member / dottoressa Chiara Righetti – CAD Righetti – Dazi doganali/IVA/certificati di origine: i loro impatti sui costi e sul tempo di consegna delle merci e possibili cautele da adottare.

16:30 dottor Carlo Musante – Pirola Pennuto Zei & Associati; BCCI Member – Aspetti fiscali – Adeguamento a Brexit e possibili cautele da adottare.

16:45 avvocato Jacopo Monaci Naldini – BCCI Regional Secretary for Toscana; JMU Studio Legale; BCCI Member – Contratti e contenzioso – Adeguamento a Brexit e possibili cautele da adottare.

[/hidepost]

Pubblicato il
30 Gennaio 2021
Ultima modifica
1 Febbraio 2021 - ora: 12:22

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora