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Navi “Ghost”, solo fantascienza?

Il lettore Roberto R. Di Messina ci invia una domanda tutt’altro che banale:

Si legge sempre più spesso di sperimentazioni di navi senza equipaggio, capaci di decisioni autonome sulle rotte e in parte anche su manovre d’emergenza. Personalmente la cosa m’intriga, anche perché ho letto addirittura di rimorchiatori senza equipaggio operativi in Nord Europa e nel Sud-Est Asiatico. Ma sono solo permutazioni da fantascienza o ci sono prospettive concrete?

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Le navi senza equipaggio al momento sembrano essere – anche per motivi di costi degli apparati di guida – più che altro nell’interesse dei militari. Ma quando una tecnologia si dimostra valida in campo militare – dove le spese di sperimentazione sono meno importanti perché fatte dagli Stati – prima o poi passa anche al campo civile.

Proprio in questi i giorni sul sito Captain si legge che una piccola flotta di navi militari USA senza equipaggio (due unità) ha completato una navigazione sperimentale dal Golfo della costa Est a quella Ovest attraverso il canale di Panama. Oltre 4 mila miglia buona parte delle quali senza nessuno a bordo. L’hanno chiamata “Operazione Ghost” cioè fantasma. Aspettiamoci perciò che non si tratti ormai di fantascienza ma di scienza.

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Pubblicato il
11 Agosto 2021
Ultima modifica
12 Agosto 2021 - ora: 11:20

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