Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Dalla Direzione Marittima di Olbia: “Med Voyager” in stato di fermo

OLBIA – Gli Ispettori del Nucleo Port State Control della Capitaneria di Porto di Olbia, nell’ambito dell’attività di controllo a bordo delle navi battenti bandiera estera che approdano nel porto di Olbia, hanno ispezionato e sottoposto a provvedimento di fermo la nave da carico “Med Voyager” battente bandiera Sierra Leone e ormeggiata al molo industriale “Cocciani” di Olbia.

L’unità di 2654 tonnellate di stazza lorda e adibita al trasporto di carico generale, proveniente da Castellon de la Plana (Spagna) e diretta a Djen-Djen (Algeria), è giunta nel porto di Olbia per caricare cemento.

Gli Ispettori della Guardia Costiera, nel corso dei controlli a bordo, hanno riscontrato numerose deficienze nell’ambito della sicurezza della navigazione, molte delle quali hanno determinato il fermo della nave. In particolare, sono state rilevate gravi carenze relative ai mezzi di salvataggio, agli impianti e ai sistemi di sicurezza antincendio, all’apparato motore e alle relative procedure di manutenzione, carenze tali da rendere la nave mercantile al di sotto degli standard minimi di sicurezza richiesti dalla normativa internazionale.

La nave è in banchina al porto industriale e vi rimarrà, in stato di fermo, fino alla risoluzione di tali gravi carenze.

Pubblicato il
25 Agosto 2021

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio