Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Progetto pilota di CIRCLE con San Giorgio (TSG) e CarBox

Nella foto: Un mezzo al gate.

GENOVA – CIRCLE Group, specializzato nell’analisi e nello sviluppo di soluzioni per l’innovazione e la digitalizzazione dei settori portuale e della logistica intermodale guidato da Circle S.p.A., quotata sul mercato AIM Italia organizzato e gestito da Borsa Italiana, ha avviato il progetto pilota con Terminal San Giorgio – TSG (Gruppo Gavio) e CarBox, azienda di Tarros Group attiva nel trasporto di container su strada e rotaia, per la “Notarizzazione” del documento di Interchange, che certifica la merce in entrata/uscita dal terminal.

Nata per permettere la generazione di un flusso documentale digitale tra il terminal e gli altri attori coinvolti nella catena di trasporto (e, in particolare autotrasportatore, spedizioniere ed eventualmente ricevitore/produttore) – riferisce CIRCLE – la cosiddetta “Notarizzazione” del documento di Interchange, realizzata anche attraverso la tecnologia di LegaleSemplice.it, dà vita a una certificazione, ad una firma elettronica in formato digitale a valenza formale e legale da parte del terminal e del trasportatore con contestuale apposizione di una marca temporale digitale.

Una volta firmato dall’autotrasportatore e dal terminal, il documento dematerializzato di Interchange viene inviato (e archiviato) al terminal e all’azienda di autotrasporto, e notificato (in maniera opzionale e configurabile) a spedizioniere, ricevitore/produttore.

Come ha spiegato Luca Abatello, ceo di CIRCLE “Il sistema è pienamente interoperabile verso qualsiasi piattaforma Terminal Operating System (TOS) utilizzata dal terminal di riferimento e consente di eliminare i documenti cartacei beneficiando della modalità paperless, con conseguenti efficientamenti dal punto di vista operativo e assicurando una completa tracciabilità documentale nonché validità legale opponibile a terzi”.

Va ricordato inoltre che tale sistema innovativo è al contempo autonomo, sinergico e complementare rispetto a qualsiasi Port Community System (PCS) in uso nel Porto di riferimento, nonché interoperabile con le piattaforme e servizi delle Associazioni di Autotrasporto, con cui sono infatti in corso costruttivi tavoli di lavoro.

Silvano Maggi, managing director di CarBox ha dichiarato: “Ringraziamo il Team di Circle per averci coinvolto in questo progetto che rispecchia il percorso di sviluppo ed innovazione dell’azienda e del nostro Gruppo. CarBox continua la sua crescita attraverso investimenti costanti sulle persone, sui servizi e sulla sostenibilità dei mezzi”.

Maurizio Anselmo, amministratore delegato di TSG ha commentato: “Si tratta di un ulteriore passo avanti verso l’utilizzo della “blockchain”, tecnologia sulla quale crediamo sia necessario investire sia per migliorare ulteriormente i processi di produzione dei servizi terminalistici, sia per rinforzare la partnership con i nostri principali clienti, con i quali intendiamo renderci ancora una volta protagonisti dell’innovazione”.

In collaborazione con LegaleSemplice.it, il progetto è supportato da ASSITERMINAL e vedrà a breve ulteriori evoluzioni con l’obiettivo di introdurre una nuova modalità operativa condivisa più efficiente e agile attraverso la progressiva digitalizzazione dei flussi che ad oggi hanno ancora formato cartaceo.

Pubblicato il
8 Settembre 2021

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio