Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Le ferrovie sullo stretto di Messina

MESSINA – Anche Riccardo Fuochi, presidente Confapi Trasporti, interviene sulla situazione del trasporto pubblico ferroviario operato nello Stretto da Ferrovie dello Stato.

[hidepost]

“Il tema del servizio ferroviario da e per la Sicilia è un argomento molto delicato. Secondo noi è necessario prevedere il mantenimento della continuità territoriale facendo uno screening delle linee passeggeri e merci realmente necessarie ed impostando una politica di sostegno mirato.

“In alternativa si può prevedere l’attivazione di una nuova impresa ferroviaria con azionisti pubblici e privati sulla falsa riga di quanto avvenuto ad esempio in Emilia Romagna con FER e in Friuli Venezia Giulia con Inrail”.

“E’ infatti impensabile che una regione delle dimensioni e dell’importanza della Sicilia si ritrovi priva di un sistema ferroviario all’altezza”.

“In sintesi il progetto Ponte di Messina, non può prescindere da un potenziamento delle linee per evitare di sopportare un sovraccosto (la versione ferroviaria del Ponte) e contemporaneamente fermare il traffico ferroviario per riprenderlo poi”.

[/hidepost]

Pubblicato il
16 Luglio 2011

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio