Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Nasce “MSC World Europa” l’eccellenza in tutto

MILANO – MSC Crociere ha presentato MSC World Europa, la nuova ammiraglia della compagnia: che quando entrerà a far parte della flotta in novembre, diventerà la ventesima e più grande nave di MSC Crociere nonché la più grande crociera al mondo alimentata a GNL, attualmente il combustibile fossile più green disponibile per l’alimentazione delle grandi navi da crociera. Sarà la prima nave appartenente alla World Class, dotata di 22 ponti, 47 metri di larghezza, 2.626 cabine e oltre 40.000m2 di spazi comuni.

“MSC World Europa è un grande passo fondamentale per MSC Crociere verso la riduzione del proprio impatto ambientale e il raggiungimento della neutralità carbonica entro il 2050. Questa nave, non solo sarà la più ecologica ed efficiente di tutta la flotta, ma anche la prima ad essere dotata della tecnologia a celle di combustibile per ridurre al minimo le proprie emissioni – ha dichiarato Leonardo Massa, managing director di MSC Crociere –. La futura ammiraglia sarà all’avanguardia dal punto di vista ambientale ma anche dal punto di vista dell’intrattenimento a bordo, abbiamo cercato di portare l’esperienza della crociera ad un altro livello e sono certo che con questa nuova nave saremo in grado di offrire ai nostri ospiti qualcosa che ancora non c’è nel mercato crocieristico.”

Tra soli sei mesi si terrà perciò il varo della nave più mozzafiato, innovativa e avanzata dal punto di vista ambientale della flotta di MSC Crociere: MSC World Europa. Una modernissima metropoli urbana in mare, che sarà il futuro delle crociere e offrirà un vero e proprio mondo di esperienze diverse, andando oltre i confini di ciò che è possibile fare oggi a bordo e stabilendo un nuovo standard per l’industria delle crociere.

MSC World Europa trascorrerà la propria stagione inaugurale nel Golfo, offrendo agli ospiti un’esperienza di crociera invernale senza precedenti. La stagione inizierà il 20 dicembre con una crociera speciale di 4 notti da Doha, in Qatar, a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti.

La nave offrirà poi crociere di 7 notti da Dubai alla vicina e moderna metropoli di Abu Dhabi, fino all’isola di Sir Bani Yas, dove gli ospiti avranno la possibilità di scoprire una fauna esotica o di crogiolarsi al sole caldo sulle spiagge immacolate, a disposizione esclusivamente per gli ospiti di MSC Crociere nei giorni in cui le navi faranno tappa. Il suo programma nel Golfo è stato arricchito con scali nel porto di Dammam, in Arabia Saudita, per visitare l’oasi di Al Ahsa, patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. La nave si fermerà anche a Doha, la futuristica capitale del Qatar, prima di tornare a Dubai con un pernottamento in città per scoprire tutte le meraviglie che ha da offrire.

Pubblicato il
1 Giugno 2022

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio