Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Dal Gruppo Undo con MPS e Unicredit

ROMA – Il 🔋🔌🛢🌬☀ Gruppo Industriale Undo 🔋🔌🛢🌬☀, produttore indipendente di energia specializzato nel settore delle ♻ energie rinnovabili ♻ e nella meccanica di precisione, ha chiuso con successo un project financing da oltre 33 milioni di euro in asse con MPS Capital Services Banca per le Imprese e UniCredit.

L’operazione è finalizzata al rifinanziamento del portfolio fotovoltaico italiano, composto da 39 impianti, e al contempo garantirà una nuova iniezione di liquidità che porterà a nuove acquisizioni e investimenti previsti dal piano industriale.

Tutti i 39 impianti fotovoltaici oggetto di rifinanziamento, risultano già operativi, connessi alla rete e con una significativa diversificazione geografica.

Tali impianti sono gestiti da 19 SPV e hanno una capacità complessiva di 15,5 MW, così da permettere all’attuale portafoglio di raggiungere un potenziale utile a servire circa 7.275 famiglie, con un risparmio di CO2 di oltre 12.768 mila tonnellate all’anno

🗣 “Mai come in questo periodo storico il settore delle energie pulite sta risultando sempre più un asset strategico anche a causa (e purtroppo) della guerra in corso tra Ucraina e Russia, aggravando le questioni legate all’approvvigionamento energetico” 🗣 – dichiarano 👤 Umberto Deodati, ceo e co-founder del Gruppo insieme a 👤 Giuseppe Monaco e 👤 Daniele Pistoia🗣 “In questo senso,  il Gruppo, a fronte dell’operazione di re-financing appena conclusa, può dare un forte impulso verso l’implementazione dei suoi programmi di sviluppo, incrementando la  capacità produttiva da mettere a disposizione sul territorio.” 🗣

L’operazione di re-financing, denominata Project Ahsoka Tano, ha visto l’intervento di entrambe le banche con quote paritetiche, in qualità di Mandated Lead Arrangers, Lenders ed Hedging Bank. Nell’ambito del finanziamento MPSCS riveste inoltre il ruolo di Agent Bank, mentre UniCredit agirà anche nel ruolo di Account Bank. L’esito positivo del rifinanziamento va a consolidare la solida partnership del Gruppo con gli istituti bancari di riferimento.

🗣 “Il tema delle energie rinnovabili è oggi di assoluta attualità e sarà sempre più centrale nelle politiche energetiche del futuro prossimo.” 🗣 – Dichiara 👤 Roberto Fiorini, Regional Manager Centro di UniCredit – 🗣 “UniCredit ha strutturato questa operazione con un operatore primario del settore, che da anni opera con lungimiranza nella costruzione e gestione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. Tale intervento vuole essere un’ulteriore prova concreta della nostra attenzione verso il tema della sostenibilità e le istanze delle imprese che investono in tale direzione”. 🗣

Pubblicato il
6 Luglio 2022
Ultima modifica
8 Luglio 2022 - ora: 10:19

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio