Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

OK del RINA alla nave a idrogeno

GENOVA – Il progetto di nave con propulsione al 100% a idrogeno svelato da Aurelia Green Ship Concept Design in occasione della fiera SMM di Amburgo ha ottenuto la certificazione di Approval in Principle dal RINA, sulla base delle recenti Rules for Hydrogen Fuelled Ships e della Guide for the Approval in Principle of Novel Technologies messe a punto dal gruppo genovese.

Il concept di Aurelia, identificato con la sigla ACD01 1000, è relativo ad una nave cosiddetta ro-ro, ovvero specializzata nel trasporto di carichi rotabili (camion, semirimorchi, auto, ecc…), dotata di un sistema di propulsione elettrica alimentato, tramite celle a combustibile, da idrogeno compresso.

Una soluzione che consentirà alle navi di azzerare le proprie emissioni, non soltanto in porto, ma anche durante la navigazione, grazie ad una configurazione ibrida che affianca alle fuel cell una batteria per lo stoccaggio di energia, destinata ad alimentare le utenze di bordo.

“La transizione energetica offre grandi opportunità, e la partnership col RINA è il segno che l’industria marittima è pronta a cooperare per decarbonizzare lo shipping” ha commentato Ton Bos, partner e co-founder di Aurelia. “Questo progetto ci ha dato l’opportunità di applicare la nostre recenti ‘rules’ sull’idrogeno, di affrontare nuove sfide e anche di verificare il grado di maturità delle tecnologie e delle componenti necessarie allo stoccaggio, alla fornitura e al bunkeraggio di idrogeno” ha aggiunto Patrizio Di Francesco, EMEA special projects manager del RINA.

Pubblicato il
17 Settembre 2022

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio