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Inquinamento marino, anche gli eccessi fanno male

📞📞 Ci telefona in redazione un signore, molto arrabbiato, che si qualifica come pensionato delle Poste italiane e ci racconta che davanti a casa sua, in una cittadina della Toscana sul mare, le onde della recente libecciata hanno buttato a riva decine e decine di piccoli pesci ormai in decomposizione, presumibilmente vuotati in acqua dalle reti di qualche peschereccio perché sotto la misura consentita.

Ci chiede se è logico un simile spreco e non sarebbe meglio, una volta catturati, se ormai morti non utilizzarli o stesso, magari destinandoli a qualche ospizio…

*

🗣🗣

Difficile dissentire, almeno sul piano pratico: ma se la legge consentisse di tenersi a bordo anche i pesci sotto misura, sarebbe difficile che i pescatori anche più rispettosi buttassero in acqua quelli vivi.

Il problema è che come sempre, la rigidità delle leggi anche in buona fede si può dimostrare più dannosa di quanto intende proteggere.

Alla base del fatto citato c’era probabilmente una rete a maglie troppo fitte, usata in buona o cattiva fede.

Consoliamoci, se possiamo, con la vignetta offerta al nostro pensionato delle poste, che si riferisce a un assurdo…postale.

Pubblicato il
1 Ottobre 2022
Ultima modifica
3 Ottobre 2022 - ora: 12:00

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