Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Sostenibile la mobilità aerea

L’obiettivo delle “zero emissioni nette di CO2” entro il 2050 obbliga anche il trasporto aereo ad una maggior attenzione e ad avviare studi mirati all’impiego di carburanti a bassa emissione. In questo scenario l’idrogeno gioca un ruolo importante e le sperimentazioni in corso interessano anche i droni.

H3 Dynamics lancia le stazioni di produzione, stoccaggio e rifornimento di idrogeno per droni e UAV a idrogeno a lungo raggio: H2FIELD-1 è una nuova stazione mobile ad idrogeno in grado di produrre idrogeno sul campo per veicoli aerei senza pilota di tutte le forme, dimensioni e configurazioni. H2FIELD-1 risolverà in tal modo l’accessibilità dell’idrogeno in aree remote, sbloccando un’importante barriera logistica per una base crescente di operatori di droni a idrogeno nei settori industriale, della difesa o accademico. L’unica fonte di alimentazione sarà l’acqua.

Airbus da parte sua lancia il motore a zero emissioni alimentato a idrogeno. Il sistema di propulsione è considerato una delle soluzioni potenziali per equipaggiare i suoi aeromobili a emissioni zero che entreranno in servizio entro il 2035. Airbus ha identificato l’idrogeno come una delle alternative più promettenti per alimentare un velivolo a zero emissioni, perché non emette anidride carbonica in quanto viene generato da energia rinnovabile.

“Le celle a combustibile sono una soluzione potenziale per aiutarci a raggiungere la nostra ambizione di zero emissioni e siamo concentrati sullo sviluppo e test di questa tecnologia per capire se è possibile raggiungere questo obiettivo entro il 2035, con l’entrata in servizio di un aereo a emissioni zero” ha dichiarato Glenn Llewellyn VP, Zero Emission Aircraft in Airbus.

Pubblicato il
25 Gennaio 2023

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio