Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Livorno e il “terrorismo” di Hamas

LIVORNO – Equilibrismi di partito, imbarazzi postumi, misunderstanding? I devastanti attacchi di Hamas a Israele stanno avendo riflessi anche in chiave cittadina, e Livorno – una delle più antiche e popolose comunità ebraiche d’Italia – non ne è stata esente.

Subito dopo il primo attacco il Comune a firma del sindaco Luca Salvetti ha diramato una nota di condanna generica che non è piaciuta alla Comunità italiana ebraica perché non con ben Eva il diretto riferimento ad Hamas. Il sindaco Salvetti, in una conferenza stampa con l’intera giunta compartecipe, ha voluto chiarire di non essere entrato nei dettagli, ma di aver condannato – e di voler condannare – gli atti di guerra in ogni loro espressione, tanto più in quanto coinvolgono civili che ne fanno sanguinosamente le spese. Salvetti, amareggiato per la critica della comunità, ha ricordato di aver chiaro il concetto di terrorismo di Hamas, ha sottolineato di aver avuto subito contatti con i vertici della stessa comunità e sperimentato la propria solidarietà, ed ha chiarito di aver fatto esporre la bandiera della pace dal palazzo comunale in nome del principio universale, che condanna tutte le guerre in atto – a partire dagli atti “terroristici di Hamas” -, come ha voluto specificare, compreso il conflitto in Ucraina e la preoccupazione “per la preannunciata reazione di Israele”.

In città intanto si sono svolte manifestazioni con le bandiere di Israele e dure critiche alle scritte antisemite apparse in periferia.

Pubblicato il
14 Ottobre 2023
Ultima modifica
17 Ottobre 2023 - ora: 18:20

Potrebbe interessarti

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio