Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Il nuovo vertice Assormeggi

Nella foto: Siclari e De Cesare.

SAPRI – Il Cilento è stato sede per l’assemblea annuale dei soci di Assormeggi Italia, associazione nazionale delle imprese della nautica da diporto con sede in Liguria nella città di Rapallo; assemblea che si è tenuta presso l’Auditorium “Carlo Pisacane” di Sapri.

Molto apprezzato – riferisce il report – l’intervento del presidente del Propeller Club di Salerno, Maurizio De Cesare Salerno nonché direttore della Rivista “Porto ed Interporto”, importante giornale del mondo dello shipping e del mondo nautico. Il dottor De Cesare ha evidenziato in particolare le potenzialità sia in termini di indotto lavorativo, sia economico del turismo nautico in Italia, tema che Assormeggi Italia segue con particolare attenzione.

I consulenti tecnici e legali  Francesco Cimmino, Nicolò Maellaro e Alfonso Mignone hanno relazionato il pubblico  sui temi delle concessioni demaniali marittime sia sui temi relativi ai lavori del tavolo tecnico interministeriale presso la presidenza del Consiglio dei Ministri che ha visto Assormeggi Italia sempre presente con apporto di propri contributi tecnici proprio con l’architetto Cimmino. Premio speciale al consigliere Pierino Giannetti di Sapri per i suoi 50 anni di attività: una targa con dedica a nome di tutti i soci di Assormeggi Italia ad un grande professionista che ha dedicato la vita al mare ed al proprio territorio con grande passione e professionalità.

I lavori dell’Assemblea sono proseguiti con il rinnovo delle cariche del consiglio Direttivo per il 2° mandato 2024/2027. Il nuovo organo, a partire dal 1° Gennaio 2024 sarà così composto: presidente, dottor Fabio Mazzitelli – vice presidente, dottor Giancarlo Linari – vice presidente, signor Pierino Giannetti – consigliere: signor Marco Massa – consigliere, signor Antonio Vantaggiato – consigliere, signor Raffaele Pensè – consigliere, ingegner Emanuela Bertullo – consigliere, signor Marco Carani – consigliere, signor  Enrico Galeno – Consigliere, signor Vincenzo Cosenza – segretario e Tesoriere, dottor Giuseppe Fanti.

Angelo Siclari, presidente uscente ha dichiarato: “Sono davvero molto soddisfatto del lavoro svolto durante il mio mandato. Siamo riusciti a creare una bella struttura associativa attraverso la quale possiamo finalmente dare voce alle piccole imprese che in Italia non avevano mai avuto voce in capitolo. Una realtà importante che merita attenzione. Sono, altresì, onorato di lasciare il timone al caro Amico Fabio Mazzitelli imprenditore di spessore in campo nautico che, sono certo, saprà insieme ai suoi collaboratori dare ulteriore salto di qualità ad Assormeggi Italia”.

Pubblicato il
4 Novembre 2023
Ultima modifica
7 Novembre 2023 - ora: 11:58

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio