Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Addetti commerciali a Civitavecchia

Il gruppo degli ospiti davanti alla sede dell’Autorità portuale di Civitavecchia.

CIVITAVECCHIA – Venticinque addetti commerciali in rappresentanza delle ambasciate di altrettante nazioni hanno fatto visita allo scalo cittadino per valutare la possibilità di avviare i traffici commerciali. A ricevere la delegazione composta tra gli altri da rappresentanti di Cina, Stati Uniti, Francia, Spagna, Belgio Danimarca, Germania e Bulgaria è stato (impegnato al Sea Trade di Miami il presidente Pasqualino Monti) il dirigente dell’area Opere portuali Lelio Matteuzzi.

“La visita – ha spiegato Matteuzzi – rientra nelle politiche di internazionalizzazione messe in campo dal presidente Monti e che vedono l’Autorità portuale impegnata in incontri bilaterali in porto e multilaterali all’estero con il duplice scopo di far conoscere da un lato la realtà logistica del porto di Civitavecchia e del network laziale, dall’altro di capire le esigenze e le opportunità di business del mercato”.


[hidepost]

Ed in quest’ottica la delegazione di “attachè”, nome con cui vengono definiti gli addetti commerciali delle ambasciate, ha visionato prima un filmato sui servizi offerti dallo scalo e sugli sviluppi che arriveranno con la realizzazione della darsena traghetti e poi è stata accompagnata a fare una visita del porto, mostrando al termine grande interesse verso le attività dello scalo.

[/hidepost]

Pubblicato il
24 Marzo 2012

Potrebbe interessarti

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora