Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Nord Sardegna più crociere con Carnival

OLBIA – Centosedici navi da crociera in calendario da marzo a fine novembre: una rosa di nomi che va da Carnival ad Oceania, passando per Ibero Cruceros, Aida, Thomson, Costa e Azamara. E’ un 2012 di crescita, quello che è stato inaugurato ieri 27 marzo ad Olbia, con l’arrivo, al molo 9 dell’Isola Bianca, della “Grand Voyager”, nave noleggiata dalla Costa Crociere in sostituzione della “Allegra”.


[hidepost]

Si prospetta una stagione di ripresa dopo due anni di stasi, causata dai contraccolpi della crisi mondiale che ha costretto ben due compagnie crocieristiche, rispettivamente nel 2010 e nel 2011, a cancellare trenta scali alla volta, lasciando la portualità del Nord Sardegna con segni negativi rispetto al passato.

Il gruppo Carnival – prima holding delle crociere al mondo – occupa la fetta più grossa del programma annuale di Olbia e Porto Torres, con 4 scali della Breeze, gioiello da 306 metri di lunghezza e 5.076 passeggeri (compreso l’equipaggio), che verrà varato in tarda primavera e farà il primo giro inaugurale nel Mediterraneo toccando Olbia, come secondo scalo, il 10 giugno. Dello stesso gruppo è prevista la presenza massiccia di Costa Crociere, con 15 scali della Serena, gemella della Concordia, 290 metri e 3.600 passeggeri e della Allegra, sostituita dalla Grand Voyager, con 3 toccate; la più piccola Aidavita (compagnia tedesca brand Carnival) sarà, invece, all’Isola Bianca per 12 volte. Sul versante occidentale Carnival Corp garantirà, attraverso la IberoCruceros, 43 scali con le navi Grand Holiday e Grand Mistral e altri 3 con le lussuosissime Sojourn e Quest della Seabourn. Conferme, come per gli anni passati, anche per Thomson, Seacloud, Azamara e Oceania, le ultime due ad Olbia dopo qualche anno di turn over.

Sono circa 250 mila i crocieristi previsti in tutto il Nord Sardegna nel 2012, per un arco temporale, 23 marzo-24 novembre, che abbraccia buona parte delle quattro le stagioni.

“Secondo gli studi presentati dall’agenzia Cemar di Genova in occasione del Seatrade Cruise Shipping Convention a Miami – spiega Paolo Piro, presidente dell’Autorità Portuale – quest’anno si chiuderà con una piccolissima flessione rispetto al 2011, ossia -0,76% per un totale di 10.748.000 passeggeri movimentati e 4.891 approdi -5,59 % rispetto al 2011. Calo che, comunque, viene compensato da un +17 % dello scorso anno e che non intacca la leadership dell’Italia nel mercato del Mediterraneo”.

[/hidepost]

Pubblicato il
28 Marzo 2012

Potrebbe interessarti

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio