Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Eolico sorpassa il fossile

BRUXELLES – Fino a qualche anno fa sembrava un’utopia: oggi c’è la certezza che è fattibile, anzi è l’unica via percorribile se vogliamo contrastare gli effetti della crisi climatica in atto. Nel corso del 2023 sul territorio dell’Ue è avvenuto un crollo senza precedenti nella produzione di energia elettrica da fonti fossili.

La transizione energetica ha compiuto un passo epocale: per la prima volta è stata generata più elettricità grazie all’eolico, invece di ricorrere allo sfruttamento del gas.

Sono decisamente incoraggianti i dati che arrivano dal report del think tank senza scopi di lucro Ember Climate. Lo scorso anno la produzione di energia da combustibili fossili ha subito un crollo senza precedenti del 19% (-209 TWh), rappresentando meno di un terzo del mix elettrico dell’UE. Al contempo, le energie rinnovabili hanno toccato quota record del 44%. Protagonisti di questa rivoluzione green l’eolico e il solare, grazie al quale è stata generata il 27% dell’elettricità usata in Europa.

Pubblicato il
14 Febbraio 2024

Potrebbe interessarti

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio