Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Droga dietro il bancone

Nella foto: Un’immagine di droga dal web.

PORTOFERRAIO – Alle volte, pur da un semplice controllo fiscale, possono scaturire risultati diversi e trasversali, che però identificano qualche altro illecito. Questo è quello che è successo ad una pattuglia di finanzieri della compagnia di Portoferraio nel corso di una “classica” attività di controllo fiscale.

Nell’atto di effettuare il consueto accesso a fini fiscali – riferisce il comando – presso un’attività commerciale ubicata sull’Isola d’Elba (un negozio di articoli per sport e tempo libero), i militari in abiti borghesi, come previsto, si sono palesati al titolare evidenziando l’attività ispettiva. Evidentemente però, la controparte ha ipotizzato si potesse trattare di un controllo antidroga ed ha tentato di nascondere, pur in maniera goffa, un qualcosa dietro il bancone. All’evidenza del comportamento anomalo del soggetto, la pattuglia di militari gli ha quindi intimato di esibire chiaramente ciò che avesse. L’uomo quindi, prima ancora che i libri contabili, ha esibito alcuni grammi di hashish.

In relazione alla droga, – conclude la nota delle Fiamme Gialle – il soggetto è stato segnalato al prefetto per detenzione di stupefacenti ad uso personale. Il controllo fiscale ovviamente proseguirà.

Pubblicato il
21 Febbraio 2024
Ultima modifica
23 Febbraio 2024 - ora: 10:05

Potrebbe interessarti

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora