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Gioia Tauro e Genova salgono in classifica dei porti containers

Nessuna variazione nei primi nove posti a livello mondiale, con i cinesi sempre al top (meno Hong Kong) – Stabili gli scali del Nord Europa

(clicca per la versione integrale)

GENOVA – I dati sono quelli definitivi, elaborati da “Containerisation International” e riguardano i primi cento porti secondo i traffici containers del 2012. Altre tabelle erano circolate i mesi scorsi, ma in seguito hanno avuto aggiustamenti, qualche volta anche con un certo imbarazzo.
Il primo elemento di interesse è che fino alla nona posizione in classifica non ci sono variazioni rispetto al 2011, anche se non per tutti i porti gli incrementi di traffico sono stati uguali. Spicca come aumento percentuale il porto cinese di Qingdao (+11,4%) seguito dall’altro porto cinese di Ningbo (+8%): in compenso l’unico calo (-5,2%) è di Hong Kong, anch’esso cinese, che tuttavia mantiene saldamente (pur con oltre un milione di teu perduti) la terza posizione in classifica.
[hidepost]Perde una posizione in classifica (cala all’11º) il primo porto europeo, Rotterdam, mentre rimane 14º Amburgo, malgrado abbia anch’esso il segno meno (-150 mila teu). Valencia, primo porto del Mediterraneo, perde due posizioni e passa alla 30ª piazza malgrado abbia leggermente aumentato il traffico. In compenso guadagna una posizione Algeciras.
Il primo porto italiano, Gioia Tauro fa un bel salto in avanti: dalla 58º posizione del 2011 passa alla 47% del 2012 grazie a un aumento di quasi mezzo milione di teu. Per trovare un altro porto italiano, Genova, bisogna scendere alla 66ª posizione, peraltro in miglioramento rispetto alla 72ª dell’anno prima, grazie a 217 mila teu in più. L’unico altro porto italiano che figura nella classifica è La Spezia, al 97º posto, con due posizioni perdute rispetto all’anno prima (perduti circa 60 mila teu). Ma i dati raccolti ad oggi per il 2013 sembra confermino anche per il secondo porto ligure una ripresa.

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Pubblicato il
16 Novembre 2013

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