Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Terzo varo a Carrara

Già in acqua due motoryachts e una chiatta autoaffondante

MARINA DI CARRARA – A Marina di Carrara è stato celebrato il terzo varo ufficiale dei ben sette previsti nel 2014 da The Italian Sea Group.
Nelle ultime settimane infatti, hanno già toccato acqua una chiatta affondabile extra-large che consentirà di varare yachts fino a 90m di lunghezza ed il M/Y “Foam” 35m della linea Admiral Custom.
Ribattezzato “Low Profile”, il motoryacht Tecnomar Nadara 40 ha uno scafo planante interamente in alluminio e può raggiungere una velocità massima di oltre 26 nodi.
[hidepost]È uno yacht trideck dalle linee moderne ed accattivanti.
Il colore grigio scuro dello scafo contrasta elegantemente con la sovrastruttura più chiara abbassando il profilo dello yacht che assume un aspetto più filante e sportivo.
Il ponte principale ospita un ampio salone arredato con divani e poltrone in tessuti ricchi e rifiniti, un angolo bar con bancone in marmo, un grande tavolo per 10 persone con piano in cristallo pannello retroilluminato incastonato al centro, cielini a specchio con inserti in ottone e lampade in cristallo.
A prua è stata collocata la cabina armatoriale che sfrutta tutto il baglio dello yacht ed è caratterizzata da ampie finestrature che irradiano l’ambiente di luce naturale.
A terra la preziosissima moquette avorio e blu fa da “vassoio” al letto a baldacchino con testaletto capitonné.
Il bagno armatore è dotato di lavabi in cristallo, pavimenti in marmo con inserti in acciaio e disegno a rombo, doccia e vasca con cromoterapia.
Il ponte superiore copre l’intero baglio ed è alleggerito da finestrature che ne percorrono tutta la lunghezza conferendo allo yacht un profilo più sportivo.
Lo sky-lounge ha pavimento in marmo, cielini a specchio ed un divano angolare con doppia chaise-longue apribile e convertibile in letto, una TV da 65” e angolo bar.
Il sun-deck è una vera terrazza sul mare dotato di ampia jacuzzi a poppa, angolo bar in marmo e vetro e barbecue.
Il ponte è inoltre dotato di timoneria esterna ed è protetto da un roll bar strutturale con tende apribili.
Le 4 cabine ospiti sono situate sul ponte inferiore e comprendono due matrimoniali, una doppia e un’ampia VIP con studio separato.
Tutte le cabine hanno testaletto e cielini capitonnè.
La zona equipaggio si trova a prua in un’area indipendente con due cabine doppie sottocoperta ed una cabina comandante sul ponte superiore con accesso diretto alla timoneria.

[/hidepost]

Pubblicato il
18 Giugno 2014

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio