Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Record dei TEU a Trieste superati i 500 mila

Da quattro anni il settore aumenta i totali, con un incremento superiore all’80% – La soddisfazione (amara) della presidente Monassi

TRIESTE – Il 2014 è stato un anno da record per il porto e, soprattutto, per il terminal contenitori.
[hidepost]Nel 2014, con 506.007 TEU – e dunque una crescita del 10,34% rispetto al 2013, anno nel quale lo scalo giuliano ha conquistato il primato italiano per volumi di traffico complessivamente movimentati – il porto di Trieste raggiunge l’obiettivo del superamento dei 500.000 TEU movimentati e prosegue per il quarto anno consecutivo l’incremento del traffico in questo importante comparto.
Considerato il dato di partenza del 2010 (281.643 TEU), il traffico contenitori è costantemente cresciuto fino al dato attuale, per cui nel quadriennio si è registrato un incremento complessivo del +80%.
Il presidente dell’Autorità portuale di Trieste Marina Monassi ha espresso grande soddisfazione per il risultato conseguito, frutto dell’impegno degli operatori portuali e della gestione dell’Authority improntata a criteri manageriali. Una soddisfazione che suona anche come “testamento spirituale” in vista dell’ormai deciso commissariamento del porto con il candidato alla sua successione sostenuto dal governatore della Regione Debora Serracchiani.

[/hidepost]

Pubblicato il
14 Gennaio 2015

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora