Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Per d’Amico due cisterne «Eco» design

LUSSEMBURGO – d’Amico International Shipping (Borsa Italiana: DIS), società operante nel trasporto marittimo su scala internazionale, specializzata nel mercato delle navi cisterna, rende noto che la propria controllata operativa d’Amico Tankers Limited – Irlanda ha ordinato alla Hyundai Mipo Dockyard Co. Ltd – Corea la costruzione di due moderne navi LR1 – 75.000 dwt che verranno costruite presso il cantiere Hyundai Vinashin Shipyard Co. Ltd – Vietnam.
[hidepost]La consegna della prima unità è prevista nel secondo semestre 2017 e la seconda unità nel corso del primo trimestre 2018, per un investimento totale di circa US$ 44.0 milioni ciascuna.
Le due unità a doppio scafo appartengono ad una nuova e moderna generazione di navi «Eco» design che si caratterizzano per consumi molto bassi. Le navi hanno un indice di efficienza energetica (EEDI) del 25% inferiore al limite massimo di riferimento IMO applicabile e, pertanto, già ampiamente all’interno della riduzione dell’indice prevista dalla fase 2 dell’IMO, che verrà applicata alle navi costruite prima del 31 dicembre 2024.
La flotta della propria controllata d’Amico Tankers Limited ad oggi comprende 52,8 navi cisterna (“medium range – MR e handysize product tankers”) tutte a doppio scafo, con un’età media di 7,5 anni (di cui 23,3 navi di proprietà e 29,5 navi a noleggio). La Società ha attualmente in costruzione 12 nuove navi «ECO» con il cantiere Hyundai Vinashin Shipyard Co., di cui 4 LR1, 4 MR e 4 Handysize, attese in consegna tra il 2015 e il primo trimestre 2018.
Marco Fiori, amministratore delegato di d’Amico International Shipping S.A. ha commentato: “Questo investimento è perfettamente in linea con la strategia di DIS di modernizzazione della flotta attraverso l’acquisto di unità progettate secondo i più moderni criteri di efficenza tecnica e risparmio energetico, rafforzando, inoltre, la nostra presenza all’interno del segmento estremamente promettente delle LR1 (75.000 dwt)”.

[/hidepost]

Pubblicato il
13 Giugno 2015

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio