Ancona, nuova motovedetta d’altura
E’ la CP 310 “Ammiraglio Francese” costruita dal cantiere Codecasa di Viareggio, già protagonista di molti salvataggi
ANCONA – E’ appena arrivata nel porto anconetano una nuova motovedetta assegnata alla locale Capitaneria. La nuova unità è la “CP 310” destinata alle operazioni di soccorso marittimo d’altura anche oltre le 100 miglia. L’unità viene ad integrare il dispositivo navale del Comando Regionale della Guardia-Costiera che attualmente può contare su 7 unità navali: due unità d’altura a lunga autonomia, due unità costiere, due mezzi veloci litoranei ed un mezzo minore polivalente per l’esecuzione di servizi anche su bassi fondali.
[hidepost]L’unità, di recente costruzione, vanta già un passato ricco di storia avendo partecipato a molteplici operazioni di soccorso. Proviene infatti, dalla Capitaneria di Porto di Gallipoli ove ha preso parte ad innumerevoli attività correlate al noto fenomeno migratorio che negli ultimi anni ha interessato massicciamente le coste meridionali della penisola italiana. Ha inoltre preso parte alle difficilissime operazioni di soccorso condotte al traghetto “Norman Atlantic”, incendiatosi in alto mare durante il viaggio di trasferimento dal porto greco di Igoumenitsa verso quello di Ancona.
E’ stata varata il 1 settembre del 2011 dal Cantiere navale Codecasa di Viareggio; appartiene alla classe 300 “Ammiraglio Francese” ed è stata assegnata, inizialmente come detto, alla Capitaneria di Porto di Gallipoli. Lunga 19 metri e larga 6 è realizzata in lega leggera d’alluminio. Può navigare a velocità superiori ai 30 nodi a pieno carico ed è armata con un equipaggio standard composto da quattro militari.
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