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Partito da Venezia mega-boiler per l’Iran

L’eccezionale spedizione è stata curata dalla CTS Trasporti con una speciale certificazione Rina

VENEZIA – E’ partito dalle banchine di TRI un gigantesco “WASTE Heat Boiler” diretto in Iran su nave Ro-Ro.
Il collo eccezionale (peso 1.350 ton – altezza 19 metri) è una parte importante di un impianto di metanolo in costruzione nel Sud dell’Iran di cui Simic, società internazionale con sede operativa proprio a Marghera, specializzata nella progettazione e fabbricazione di apparecchi critici di processo e nel montaggio e manutenzione di impianti industriali, ha prodotto tutti gli apparecchi critici.
[hidepost]L’operazione ha visto il coinvolgimento di più terminal e operatori dello scalo veneziano.
Il trasferimento del boiler dalla sede di Simic ai terminal CIA, Transped e infine TRI con destinazione Iran, è iniziato il 23 dicembre scorso, anche se le lavorazioni per mettere la nave nelle condizioni di imbarco erano state avviate già il 15 dicembre.
Tutti servizi operati dalla società CTS Trasporti – fra le più avanzate nel settore dei servizi ai trasporto eccezionale, sollevamento e movimentazione industriale e ha attraversato varie fasi anche molto delicate. Per le procedure di imbarco del boiler la CTS Trasporti ha infatti ottenuto una certificazione RINA, studiando un imbarco ad hoc, che ha richiesto non solo l’impiego di tecnologie altamente innovative, ma anche lo sfruttamento di maree favorevoli (55 cm di marea corrispondono a circa 960 tonnellate di peso) e l’impiego di mezzi specializzati.
Lo scalo veneziano mette così a segno un altro successo – sottolinea una nota della Port Authority – e si conferma leader nella gestione dei trasporti eccezionali (Project Cargo), i pezzi “oversized” sono spesso componenti o prodotti a tecnologia avanzata ed alto valore aggiunto che derivando da un settore economico di rilevanza nazionale (anche con sedi produttive insediate nel porto, come nel caso Simic) nei settori dell’impiantistica, della siderurgia e della cantieristica che da Venezia possono raggiungere i mercati internazionali dove le produzioni Made in Italy sono particolarmente richieste.

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Pubblicato il
23 Gennaio 2016

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