Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Sulla pesa dei container il decreto italiano Solas

Il commento di Fedespedi e le tolleranze ammesse sia sugli strumenti che sulla pesatura finale – Un’apertura per suggerimenti per la circolare esplicativa

Roberto Alberti

ROMA – E finalmente Habemus Papam: ovvero anche l’Italia ha emesso la direttiva, con il decreto dirigenziale del comando delle Capitanerie, per l’applicazione delle nuove normative Solas sulla pesatura dei contenitori.
Le disposizioni previste sono elencate in quattro fitte pagine che il presidente di Fedespedi Roberto Alberti ha già provveduto a commentare con una nota agli associati. Vi si ricorda che le disposizioni emesse dal decreto sono transitorie, valide fino al 30 giugno 2017 e “prevedono la possibilità di utilizzare strumenti diversi da quelli regolamentari, purché l’errore massimo permesso per detti strumenti non sia superiore a due volte e mezzo quello previsto per la stessa tipologia di strumenti approvati (aventi analoghe caratteristiche) e non sia comunque superiore a +/- 500 kg. In sede di controlli e verifiche – continua la nota del presidente Alberti – effettuati dopo la pesatura, è ammessa una tolleranza, per ciascun contenitore, pari al 3% della VGM”.
[hidepost]Fedespedi si è anche impegnata a inviare al comando generale delle Capitanerie, entro il 20 maggio prossimo, “commenti, proposte e richieste di chiarimento, in maniera che vengano elaborati ed inseriti nella circolare contenente le procedure operative”. Il decreto, conclude Alberti, lascia aperta la strada a modifiche e integrazioni future, che dovessero rendersi necessarie anche a seguito delle decisioni in ambito europeo.
(Per scaricare il testo completo del decreto clicca qui).

[/hidepost]

Pubblicato il
11 Maggio 2016

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio